venerdì 7 luglio 2023

Bagatelline di inizio Luglio.

Venerdì 30 Giugno 2023, 7 e 10.

30 Giugno 1960, Genova è antifascista.


7 e 15

Etica della comunicazione.

"La rivolta degli africani incendia di nuovo la Francia".

*

"Il trapper d'origine cingalese che ha smembrato Michelle".

Titoli tratti dalla prima pagina de La Verità di oggi.


Commento: "Le puttane, le puttane. Chissà cosa hanno fatto in un'altra vita...", Lucio Quarantotto.


23 e 22

Uno scroscio di pioggia dal suono magnifico segna il termine delle mie consuete due ore serali di squallida solitudine. In sottofondo, a volume basso, un disco di Duke Ellington degli anni Venti-Quaranta.

Questa pioggia così violenta finirà di rovinare le ortensie in piena fioritura, l’acqua intride i fiori e li appesantisce finché non cedono e si prostrano. Anche gli ibischi siriaci, non ancora in fiore, avranno i rami semierbosi piegati a terra.

Chissà se domattina riuscirò a sciorinare i panni lavati e ad allenarmi?


Ho fatto una visita, giusto per perdere un po’ di tempo, a quel negozio che usurpa il nome di “libreria”: quanto spreco di carta.


Sabato primo Luglio 2023, 8 e 14.

Filantropi e benefattori dell'umanità nel Terzo millennio.


McDonald's in Italia fa lavorare trentaduemila persone, dà borse di studio agli studenti e assume, in un anno, cinquemila nuovi addetti con "contratto stabile".

Amazon permette al suo dipendente marocchino, con sorellina handicappata a carico, di fare break dance durante le pause (mi domando quali, si dice abbiano i tempi contingentati anche per fare pipì).

Comunque la Coop è imbattibile, difende l'ambiente, i diritti, le diversità e in più, per buon peso, vuole pure la pace nel mondo.

Che fortuna essere nel settimo decennio di vita, tra poco smetto.


Domenica 2 Luglio 2023, 8 e 20.

Fb mi consiglia la pagina di Novella 2000 e mi propone un post in cui si racconta di una certa Maria Sofia diplomata all'accademia di Rocco Siffredi nonostante fosse isolata da Malena (chi sarà?) e dalle compagne. Il sacro algoritmo, ieri sera deve avere esagerato con il Cannonau ma resta in gran spolvero.


Lunedì 3 Luglio 2023, 7 e 29.

Ho dato una scorsa rapidissima alle prime pagine dei quotidiani.

Ora accuso un forte senso di nausea.


8 e 14

Marco Rizzo si stupisce e lamenta del silenzio sulla notizia del Papa che ha ricevuto la moglie di Assange.

Mi stupisco del suo stupore, mica è la moglie di Navalny.


Martedì 4 Luglio 2023, 7 e 50.

Non ho mai guardato la trasmissione di Bianca Berlinguer - mai nel vero senso della parola -, mi cale pochissimo di lei e di tutta la spazzatura che le televisioni offrono.


Mercoledì 5 Luglio 2023, sette minuti dopo le sette del mattino.

Silvana De Mari, donna coraggiosa e finissima intellettuale, ci informa che i musulmani "invidiano la nostra superiorità culturale".

Prima pagina de La Verità di oggi.



7 e 21

Fonte: Il Messaggero.

Il turista che qualche giorno fa scrisse sul Colosseo il nome della sua fidanzata si scusa per lettera, egli si giustifica: non sapeva che il monumento fosse antico.

Insomma, ci teniamo proprio così tanto a vivere in un mondo che fa schifo e in mezzo a un'umanità così piena di deficienti?

Io, in tutta onestà, no.


Giovedì 6 Luglio 2023, 7 e 10.

Volevo commentare le prime pagine dei quotidiani ma non ne vale la pena.


9 e 41

Il popolo dei social è talmente stupido che riesce a essere xenofobo anche discutendo del punteruolo rosso.

Siamo perduti, non c'è più nulla da fare.



sabato 1 luglio 2023

Afa, scampoli e rinfuse varie.

Mercoledì 21 Giugno 2023, 6 e 18.

Nel tardo pomeriggio avremo il Solstizio d'Estate.

Sulla prima pagina de il Fatto Quotidiano una certa Barbora Bobulova, non ho idea di chi possa essere, informa il paese del "bacio con la lingua" che ha dato a un certo Orlando (mai coperto). Il tutto è corredato da una fotina (della signora, non della sua lingua).

...poi dice che uno legge Confidenze o Cronaca vera.


6 e 25

Più veloce della luce.

È uscito per i tipi di Longanesi il primo instant book dedicato a S.B.

"Beato lui", autore Pietrangelo Buttafuoco (noto fascistone).


Giovedì 22 Giugno, venticinque minuti dopo mezzanotte.

Visto che il sonno stenta ad arrivare e questa è la notte più corta dell'anno, aggiungi per buon peso che ormai, ahimè, sono un musicofilo pazzo, sto ascoltando un disco di musiche natalizie per organo (non so se è un Hammond, di cerco non è a canne). Probabile che lo scarichi per la mia collezione.


6 e 10

La Repubblica (che un tempo era il mio quotidiano di riferimento):

"Clochard ucciso in modo crudele fermati due 16enni".

Perché? C'è anche un modo mite di ammazzare?

Taccio sull'assenza di punteggiatura e sul quel "16enni" inguardabile. Quando la lingua e la scrittura decadono è la nazione che decade (scrivo nazione e non paese per fare una cortesia alla fascista capo del governo).

Comunque non preoccupatevi, non ci stiamo imbarbarendo. Nel 1979, a Roma, un gruppo di ragazzi annoiati da una serata fiacca diede fuoco a un senzatetto somalo. Dormiva su una panchina, rovinava il paesaggio.

Non siamo diventati stronzi, lo siamo sempre stati.


7 e 39

Questo è un post commemorativo, non c'entra nulla con la guerra attuale e con le accuse di filonazismo al governo dell'Ucraina. Come dico sempre la Storia è una torta che bisogna mangiare tutta, non si può tagliare la fettina che ci serve per dimostrare la nostra tesi precotta e buttare via il resto.

Tra il Giugno e il Luglio 1941 si svolge a Leopoli un lungo pogrom contro gli ebrei, i responsabili furono civili ucraini nazionalisti - gente sovranista, gente che voleva essere padrona a casa sua e che non sopportava certe etnie inutili -, i nazisti, che occupavano quel territorio, si limitarono a lasciar fare, osservare e fotografare. Fu una cosa atroce e disumana.

Non metto foto, sono troppo choccanti anche per me che ho o forse avevo il pelo sullo stomaco, chi vuole le può trovare facilmente in rete (basta cercare su Google: pogrom leopoli immagini) ma, vi avverto, sono cosette parecchio devastanti.


7 e 41

Alla cortese attenzione del capo del governo e di Ignazio Benito.

Abbiamo patrioti di riferimento diversi, c'è poco da fare e da dire.

Norma Parenti Pratelli.

Nata nel 1921 a Massa Marittima (Grosseto), fucilata a Massa Marittima il 22 giugno 1944, Medaglia d'oro al Valor militare alla memoria.


Poco dopo le ventidue.

Dubbi serali.

La cieca di Sorrento e La muta di Portici erano cugine?

Potrei anche chiedere notizie sulla parentela tra La trovatella di Pompei e La trovatella di Milano ma lascio perdere.


Venerdì 23 Giugno 2023, 6 e 59.

Ustica (per i più giovani la strage dell'Estate 1980): "...fu una bomba nella toilette, messa probabilmente come vendetta da parte dei palestinesi". Lo dice Carlo Giovanardi, una garanzia.

*

Paolo Guzzanti, impossibile sintetizzare in poche righe la sua parabola politica, ora scrive editoriali per Il Riformista.

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Scorro le prime pagine dei quotidiani e mi pare di capire che sia in programma uno sceneggiato televisivo (sono antico anche nella scelta delle parole) dedicato ad Oriana Fallaci.

*

A proposito, Bertinotti ci informa che la sinistra "non esiste più" (CdS).

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Avvenire, uno dei pochi quotidiani seri in circolazione, ribadisce e ricorda che nell'Egeo sono morte annegate seicento persone e cento erano bimbi. "Soccorsi tardivi".

Questi cattocomunisti!

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Musk e Zucherberg: due pagliacci beneficiati dal vuoto culturale del Terzo millennio. Questa non la trovate sui giornali, è una riflessione mia.


7 e 49

Notiziona.

Sul terzo numero di Garageland, rivista dedicata alle sottoculture, potremo leggere un articolo sull'incontro, fondamentale per le sorti dell'umanità e della cultura, tra "skateboarding e hardcore punk". No, dico, mica pizza e fichi.


8 e 34

Volevo intervenire in una discussione Fb sul batiscafo naufragato un paio di giorni fa ma i toni erano molto aggressivi, già volava qualche insulto e ho soprasseduto.

SONO TROPPO VECCHIO PER QUESTE STRONZATE! (Roger Murtaugh).

Avvertenza e spiegone, giusto per evitare suscettibilità e permalosi in genere.

La stronzata è la discussione, non il naufragio.


18 e 51

Potevo scrivere un post domattina ma non resisto, menarla ai razzisti "del sangue" mi dà troppo gusto.

Nadia Battocletti ha appena vinto i 5000 di Coppa Europa (serie A), la ragazza è frutto di matrimonio interrazziale (babbo italiano e mamma marocchina). Tecnicamente, nella mente bacata di questi farabutti, la ragazza è una meticcia, cosa che fa sturbare i razzisti di ogni paese ed epoca.

E deve ancora gareggiare Larissa Iapichino.


Lunedì 26 Giugno 2023, 8 e 50.

Che la vita fosse un merdaio l’ho scoperto più di quaranta anni fa, certo, all'epoca non pensavo che i miasmi fossero così nauseanti da annichilire qualsiasi voglia.


8 e 59

Ieri ho letto per caso l’oroscopo del mio segno zodiacale, il Decimonono mi avvertiva dell’arrivo di una telefonata di una mia, non ben specificata, ex. La cosa non mi ha turbato più di tanto, se è ex un motivo ci sarà. Altra categoria, forse più interessante, sono quelle che non mi hanno mai voluto, se non erano interessate venti, trenta o quaranta anni fa, quando ero bellissimo tosto e croccante, non credo che cambieranno idea adesso per un vecchio rantegoso e rimbambito dagli antidepressivi. Tutto può essere ma la cosa mi sembra molto improbabile (da leggere con Le foglie morte in sottofondo, consiglio di evitare la versione di Ives Montand).


9 e 11

Ascolto, da un vecchio disco di musica per organo elettrico, So What's New e la canticchio con l’unico testo che conosco: “chiamami Peroni sarò la tua birra…”.

Quanto eri bella, Solvi Stubing.


Mercoledì 28 Giugno 2023, 9 e 46.

Una domanda a quei furboni di Yt e ai pubblicitari che pagano: interrompere le Variazioni Goldberg per vantare le qualità del nuovo zampirone non sarà irritante e controproducente?


Giovedì 29 Giugno, 18 e 45.

Remembering.

Guardo per ammazzare il tempo e ammazzarmi insieme a lui un filmetto, una commediola italiana anni Cinquanta. Una storia di cameriere, ladri e "sterminatori delle serve".

Al tempo del mio servizio militare, Estate 1980-Primavera 1981, le servette non esistevano più e le ragazze livornesi a noi soldati non ci filavano nemmeno di striscio, l'unica che mi puntò era la moglie di un maresciallo della mia stessa caserma. Troppo complicato e pericoloso, va bene che non eravamo armati ma rischiavo di finire a Gaeta. Lei quando capì che non ci stavo si incazzò di molto. 

Boia deh!



Venerdì  30 Giugno 2023, le sette e tre minuti.
Etica della comunicazione.
"La rivolta degli africani incendia di nuovo la Francia".
*
"Il trapper d'origine cingalese che ha smembrato Michelle".
Titoli tratti dalla prima pagina de La Verità di oggi.
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Commento: "Le puttane, le puttane. Chissà cosa hanno fatto in un'altra vita...". Lucio Quarantotto, 1990.

7 e 10
Vi ricordate Genova 30 Giugno 1960?