Di prima mattina, appunti senza indicazione di orario. Questa non è assolutamente poesia.
Prigioniero
del vischio di rapporti non voluti né cercati. Svanirò in un gorgo di
smemoratezza, mia e non d'altri, che non consola ma strugge d'angoscia. La
pelle lisa della cicatrice si sbrandella quando meno te lo aspetti e ricomincia
a sanguinare. Forse proietto la mia aridità verso l'esterno ed è per questo che
l'umanità mi sembra tutta inaridita.
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