Non abbiamo avuto un futuro, solo dieci anni di stallo e di attesa pregna di un'angoscia sempre celata.
Se credessi alla fortuna o al destino scriverei che siamo stati sfortunati o che il destino ci lanciava sguardi maligni, ma non ci credo, non credo in nessuno di questi fantasmi consolatori.
Credo che la vita si possa vivere solo se ci si abbandona a una quieta disperazione e uso questa parola nel senso che non ho mai coltivato, non coltivo e non coltiverò più speranze.
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