giovedì 22 giugno 2023

Robetta. In gran parte inutile.

Giovedì 15 Giugno 2023, 18 e 19.

Ve lo ricordate il 15 Giugno del '75? Mi rivolgo a quei miei lettori con un sacco di anni sul groppone.

Ve lo ricordate? Come avreste reagito se qualcuno vi avesse detto "Lo sai che tra meno di cinquanta anni il capo del governo sarà una fascista, tu ci sarai ancora, vecchio stanco pesto e disilluso, e guarderai il fallimento di tutto quello in cui credi e che ora aspetti. Sarà devastante, meglio se ti prepari per tempo".


19 e 51

Ha ragione sister Rosetta, io non salirò mai su quel treno (anche se non fumo sigari e non bevo whisky).


Verso le nove di sera.

Chiudo le persiane di casa. Il cielo a Ponente è molto più luminoso di quello di Levante e, dal profondo, mi sole un dubbio: i terrapiattisti come lo spiegano?

Allerta! Allerta!!! Mentre, lo confesso, controllavo sul dizionario on line della Treccani come si scrive "terrapiattista" ho scoperto che esistono anche i terracavisti ma il cuore non mi ha retto, mi informerò su di loro domani o nei prossimi giorni.


Venerdì 16 Giugno 2023, 7 e 23.

Helen Joanne "Jo" Cox, 22 Giugno 1974-16 Giugno 2016.

Se non conoscete la sua storia, peggio per voi. Io non posso dirvi tutto, non è nemmeno giusto: vi impigrite.


8 e 27

Varie stupidate scritte, tra ieri e stamani, sul mio profilo Fb.

Post facile facile, così il sacro algoritmo Fb non mi censura.

Mentre mi giro per prendere la tazzona, il latte viene su e slercia metà piano cottura.

Va bene o è una storia troppo "spregiudicante"?

Se aiuta a dimostrare la mia omologazione alla stupidità social posso mettere anche la foto di un gattino che lecca il latte versato.


Confesso che ieri pomeriggio durante il Funerale ho tenuto il televisore spento e dallo stereo uscivano le note della colonna sonora di 40 gradi all'ombra del lenzuolo. Un filmetto è del '76, musiche dei Fratelli De Angelis, con Edwige Fenech al suo massimo splendore e una Sydne Rome non ancora plastificata.

A ulteriore disdoro devo ammettere che all'epoca, nonostante il mio snobismo da cinefilo bergmaniano, lo vidi al cinema Italia (o forse al Grifone?), ero giovine e casto per contingenza, gli ormoni mi dominavano ululando.

Il film era una pura e semplice vaccata. Noiosissimo. Prescindibili e dimenticabili anche le musiche.


SIETE I SOLITI COMUNISTI!

Walter Veltroni scrive per il CdS e Lucia Annunziata per La Stampa.


È mancata Glenda Jackson, dalla Rete poche e tiepide reazioni.

La settimana scorsa notai abbastanza indifferenza per la morte di Astrud Gilberto (evidentemente non era la "regina del rock").

***

Già che mi trovo a passare di qui unisco un altro post. Prendi due paghi uno, siamo o non siamo genovesi (vista l'aria che tira, faccio prove di blando razzismo).

Mi sembra di capire che per il popolo dei social, Elon Musk: buono, Bill Gates: cattivo.

Posso sbagliarmi, ricordate sempre che sono un irredimibile uomo del Novecento.


A proposito di razzismo.

Noi genovesi siamo talmente avari che condiamo la pastasciutta con salse crude per risparmiare il gas.

Barbarie gastronomica, stesso livello di quella dei cinesi mangiatori di topi vivi.

Spiegone per il sacro algoritmo Fb e per quelle capre ignoranti del "gruppo di controllo".

Questo non è un post di odio razzista contro i genovesi e i cinesi, (in una prima stesura citavo anche gli scozzesi e gli ebrei ma diventava una cosa troppo lunga e ho accorciato).

Cosa dicevo? A sì, questo post vuole prendere in giro i razzisti e il sacro algoritmo Fb.


Barbara D'Urso è mia coetanea e la cosa mi turba parecchio. La parabola esistenziale della nostra generazione è stata, quanto meno, imbarazzante.

Non sindaco sulle mani giunte e il faccino contrito, mi scandalizza che la posa sia a favore di fotografi e cameramen.


10 e 21

Appunto scritto ascoltando i suoni di Sarah Davachi.

Che farò la fine del povero Nick Drake ormai è un fatto assodato. Non si è mai capito se si suicidò o, più banalmente, sbagliò a contare le gocce dell'antidepressivo. Nel mio caso, con la demenza senile "precoce" che devasta quel che resta del mio, mai troppo brillante, cervello, prevedo un incidente: un giorno dimenticherò di averle già prese e farò il pieno di Benzodiazepine.

La differenza sarà che Nick lasciò tre dischi, in vita ne vendette, si e no, trentaquattro copie ma dopo morto sono diventati dei long sellers. Noi musicofili, nel profondo dell'anima, un pochino di necrofilia la coltiviamo.

Io lascio delle registrazioni di musiche invendibili e, questo è l'importante, inascoltabili.


22 e 32

Ne scriverò meglio in un'altra occasione, ora è tardi.

Questo è solo un primo appunto, da parecchio ci rimugino sopra.

La vita, esaurito il brevissimo momento magico giovanile, se sei fortunato, è un continuo intreccio di noia e frustrazione, se ti va male è dolore incessante che ti logora l'anima.


Sabato 17 Giugno 2023.

Annuncio importante.

Alle 7 e 24 mi sono già rotto l'anima della vita, nessuna voglia o progetto, sarà lunga arrivare all'ora di cena.


7 e 55

Non ho ancora ben capito come funziona YT, per un mese mi ha proposto video noiosissimi delle prostitute, se non ricordo male, di Los Angeles. Passeggiavano, come tutte le passeggiatrici del mondo, lungo una via dedicata a loro, nemmeno troppo discinte o sbragate. Filmati di, minimo, venti minuti, una noia insopportabile.

In alternativa, YT mi offriva video, altrettanto lunghi, di un quartiere di Philadelphia abitato da drogati-zombi. Pare che negli Stati Uniti sia di gran moda tra i tossici un anestetico postoperatorio per animali di grandi dimensioni - cavalli, bovini, roba di questo tipo -, che si può comprare in farmacia addirittura senza ricetta. Roba che rilassa i muscoli, praticamente rende zombi. Confesso, anche se i video sono inutili perché si limitano a mostrare senza proporre nulla, le immagini di questa umanità (sorella) perduta e irrecuperabile inducono un minimo di empatia e dolore.


8 e 21.

IL RE È NUDO! IL RE È NUDO!!!

Ci vorrebbe un bambino che lo urlasse, visto che noi adulti non siamo più capaci.

Il guaio è che anche quelli - i bambini - hanno il cervello bruciato.


8 e 29
Quando Gianni Perego, una cinquantina di anni fa, disse che la sua generazione aveva fatto veramente schifo non poteva immaginarsi la nostra.

19 e 37

Sarà la birra di bassa qualità e di alta gradazione che mi fa parlare ma...

...adoro Dorothy Parker.


Domenica 18 Giugno 2023, 8 e 25.
Adesso urtico la permalosità di qualcuno.
Certo che, bisogna ammetterlo, Lovecraft era un razzistone mica da ridere.

Martedì 20 Giugno2023, 8 e 22.
Quello che mi convinse a rinunciare a ogni speranza sulla sorte dell'umanità accadde due o tre anni fa negli States (e dove se no?).
Credo fossero i tempi del Black lives matter, una suprematista bianca affrontò a muso duro, forse per fare buon peso, una nativa americana urlandole in faccia: "TORNATENE AL TUO PAESE".

15 e 28
Durante la passeggiata mattutina ho scoperto che nel paesello dove vivo le aiuole del Lungomare sono sponsorizzate da Esselunga.
Aveva ragione nonno Ernest, quando il tuo mondo non esiste più puoi anche chiuderla lì, non sei obbligato a vivere in quello nuovo che non capisci, non ti piace e spesso ti fa orrore.



mercoledì 14 giugno 2023

Un'altra settimana, tante cose, praticamente un minestrone.

Giovedì 8 Giugno 2023, 19 e 10.

Poco fa scendendo verso il centro, voglia di caffè da bar, mi domandavo "quando mi sono perso, quando e come tutto è finito in frantumi?".


Sabato 10 Giugno, durante vari minuti della giornata. (Segnarli è troppa fatica? Ammazza che fiacca che hai, ti auguri di morire per riposare).

Alla cortese attenzione del primo ministro e di Ignazio Benito.

Il dieci giugno del 1924 Amerigo Dumini, Albino Volpi, Giuseppe Viola, Augusto Malacria e Amleto Poveromo - agenti della polizia politica fascista - aggrediscono e uccidono Giacomo Matteotti.

Il mandante morale di questo delitto è Benito Mussolini che ne renderà conto a tempo debito.


10 Giugno 1940, Benito Mussolini toglie l'ultimo minimo residuo di onore rimasto all'Italia dichiarando guerra alla Francia, un paese già sconfitto.


Mentre il mondo va a rotoli e l'umanità continua a darmi il voltastomaco, io mi ascolto le Goldberg suonate da Gustav Leonhardt.

Non sono nemmeno la mia esecuzione di riferimento, io tendo più per Gould 1981, ma vanno bene lo stesso.


Domenica 11 Giugno 2023. 7 e 46.

Riflessioni mentre ascolto la colonna sonora di un film di fantascienza, non dico il nome dell'autore ma è uno di quelli seri.

Bell'esempio di musica elettronica d'uso, secondo me c'è anche una spruzzata, quanto basta, di Musique concrète. È uno che sa quello che fa.

Certo, anche i musicisti devono risolvere i problemi gastronomici, magari hanno pure la moglie che li pressa: "invece di fare l'artista potevi impiegarti al catasto, tarlucco che non sei altro".


Verso le otto.

Morti che contano meno di altri.

Tra le mie abitudini malate ci sono la lettura dei manifesti funebri e la consultazione, frequente ma non quotidiana, della voce "Morti nel..." di Wikipedia.

Scopro proprio ora che è mancato Renato Longo e temo che non se lo filerà nessuno. Fu cinque volte campione del mondo di ciclocross e vinse dodici campionati nazionali, aveva ottantasei anni.


Anche la morte di Guido Bodrato non ha prodotto reazioni.


È dimostrato che la brava Astrud Gilberto non era la regina del rock.


In questi giorni d'inizio Giugno sono mancati anche Maria Doris e Toto Torquati ma qui si finisce nei territori dei musicofili estremisti e pazzi.


Lunedì 12 Giugno 2023, 6 e 36.

Alla cortese attenzione del capo del governo e di Ignazio Benito.

Anna Maria Enriques Agnoletti

"Nata a Bologna nel 1907, fucilata a Sesto Fiorentino (Firenze) il 12 giugno 1944, laureata in storia medioevale, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.


8 e 14.

Dopo cinquantotto anni Ferrari vince la 24 ore di Le Mans e dopo cinquanta vince una gara del mondiale di durata.

In realtà la Ferrari 333 SP negli anni Novanta vinse qualcosa ma era affidata a team privati (credo). Io, per motivi anagrafici e quindi sentimentali, resto legato alla Ferrari 312 PB che nel '72 vinse tutte le corse a cui partecipò.


12 e 59

«Io, il nemico lo combatto quando è vivo e non quando è morto. Lo combatto quando è in piedi e non quando giace per terra.».

Sandro Pertini.

Sui social cerchiamo di non esagerare. Un po' di buongusto e di misura, non fate i trenini e le ole.


Martedì 13 Giugno 2023, 7 e 50.

Fu il peggiore politico dell'Italia repubblicana e il più dannoso, riuscì a farci accettare i nostri difetti, quelli tenuti nascosti negati e di cui ci vergognavamo, come pregi e qualità.

Narcisista come pochi, si ammirava molto e s'atteggiava ancora di più.

Ci somigliava molto, anche noi siamo i peggiori italiani dalla fine della seconda guerra mondiale.

Raccontò in occasioni pubbliche la barzelletta della differenza tra la supposta e il carciofo e quella, dedicata a Rosi Bindi, che finiva con un bestemmione.

Avversarlo era una questione, prima che politica, di buongusto e dignità.


Mercoledì 14 Giugno 2023, 7 e 47.

Fu il peggiore, forse anche il più rozzo e grossolano tra i politici dell'Italia repubblicana.

Disse di Eluana Englaro, una ragazza in stato vegetativo da diciassette anni, "potrebbe in ipotesi generare un figlio".

Diede, anche se poi negò sempre, della "culona inchiavabile" ad Angela Merkel.

Ricordate il "simpatico" cucù e la sceneggiata da avanspettacolo della telefonata probabilmente finta?

Riuscì, urlando come al mercato, a far perdere le staffe alla regina Elisabetta II e fece, non ricordo se nella stessa occasione, le corna mentre era in posa per la foto ufficiale.

Disse a un europarlamentare tedesco, che ebbe i genitori perseguitati dal nazismo, che lo avrebbe proposto in un film per la parte di kapò.

Già in pieno declino - fine 2022 - promise ai giocatori del Monza, in caso di vittoria, "un pullman di troie".

Credeva di essere molto spiritoso piacevole e simpatico.

Avversarlo era una questione di dignità e buongusto.

mercoledì 7 giugno 2023

Tutti i giorni, tutto il giorno...

Sabato 3 Giugno 2023, sera. Ben oltre le nove.

Mi annoio, chiudo casa e canto: FISCHIA IL SASSOOO, IL NOME SQUILLAAA DEL RAGAZZO DI PORTORIA E L'INTREPIDO BALILLA STA GIGANTE NELLA STORIAAA...

Rido come un deficiente mentre penso che se la mia vicina Carla, sessantottina veterocomunista e grande affabulatrice, mi sente cantare 'sta roba domattina, quando passo sotto la sua finestra, mi sputa in testa.


Gioventù granitica.


21 e 41

Temo che ieri sera, al Golden gala di Firenze, ci siamo giocati Bragagna. Il simpatico ed esperto telecronista sportivo alla fine dei 1500 femminili ha definito Sintayehu Vissa "ragazza friulana" e poco prima "ragazza parmigiana" Ayomide Folorunso.




Evidentissimo disfattismo contro la gagliarda etnia italica!!!

Lollobrigida, il fascista cognato, appena smette di sbavare verde, lo fa trasferire a Rai Yoyo o al Notturno italiano.


Domenica 4 Giugno 2023, 7 e 22.

Tutti i giorni, tutto il giorno, anche quando credo di non pensarti.



Lunedì 5 Giugno 2023, all'alba.

Esco con i cani, durante la notte una pioggerellina impercettibile ha bagnato la strada e le piante. Gocciole perplesse pendono dall'antenna della televisione.

Le anche mi fanno molto male, quasi non riesco a camminare. È una situazione nuova e interessante per un ipocondriaco.

Un giretto veloce in giardino, poi Otto e Trudy vogliono rientrare. Mi rimetto a letto, primo ascolto musicale della settimana. Non ricordavo The Aerosol Grey Machine dei Van Der Graaf Generator così noioso, anche Hammill si sforza il minimo sindacale.

I miei neuroni superstiti, in gran parte sgualciti, non riescono a dirmi se Aerosol è il primo o il secondo disco del gruppo, è roba al giro di boa tra i Sessanta e i Settanta questo lo so.

Forse mi riaddormento per qualche minuto. Dovrei organizzarmi una retrospettiva completa, almeno fino a Godbluff (1975) ma mi chiedo se ho la voglia e l'energia.


7 e 47

La merlotta dalla coda malmessa lancia il richiamo d'allarme, da un ramo del nespolo controlla il mio giardino e quello dei C***. Gatto Mammone e Rosso Malpelo sono già a caccia di pulli?


Mercoledì 7 Giugno 2023, 8 e 32.

Ho appena riordinato l'hard disk esterno, quello dedicato alla musica, dentro ci sono poco più di sedicimila titoli. Anche ascoltando un disco al giorno non riuscirei a sentire tutto, non ho sedicimila giorni di vita (nemmeno li vorrei).


15 e 34

Maggio 2023, Maggio 1985. Sono trentotto anni che vivo in questa casa, non ho un ricordo felice passato qui dentro ma nemmeno sereno o tranquillo e da trentaquattro non sopporto di vivere qui, in questa casa mai amata e che non ci ha mai voluto.

***

Minutario senza indicazione dei minuti, roba ravattata qui e là nei vari diari (social, portatile, quaderno manoscritto), giusto perché siamo genovesi e non si butta via niente.


Pare che Italo Bocchino abbia perso un'occasione per starsene... ...ma no, lasciamo perdere.

Anche Ivan Cattaneo non ha scherzato, pare che secondo lui rifiutare una donna sia peggio che stuprarla, perché durante lo stupro almeno si sente desiderata.

*

Una deficiente, novella Anita Ekberg, passeggia dentro alla Fontana di Trevi, suppongo sia una turista piena a tappo di cocaina e fa quello che di solito fanno queste persone: aggredisce i poliziotti che cercano di riportarla in ragione.

Leggo i commenti della gente sul sito de La Stampa, che desolazione!

Agli italiani piace molto essere severissimi (con gli altri, meglio se fuori standard, devianti o d'altra etnia).

*

Devo smettere di salutare i miei compagni di scuola quando li incrocio per strada.

Ogni volta mi turbo e mi chiedo "ma sono combinato anche io così?".

Un mio caro amico, a lungo sodale in mille e mille sciocchezze giovanili, somiglia ormai a Turi Pandolfini.

È una cosa incresciosa.

sabato 3 giugno 2023

Minutario.

 


***

Martedì 30 Maggio 2023, 22 e 59.
"Sei tu che non sei importante, Gianni. Per nessuno, neppure per te stesso. Lo eri solo per me, perché ero stupida".
Elide Catenacci.

Mercoledì 31 Maggio 2023, poco dopo mezzanotte.
Il Viperetta ha avuto il muso di dire che lo rimpiangeremo.

7 e 10
"Noi pochi, noi felici pochi. Noi manipolo di fratelli...".
Verrebbe voglia di dedicare queste parole al popolo della Sinistra ma non siamo felici e nemmeno ci sentiamo fratelli tra di noi, volano certe coltellate.
La verità è che non abbiamo più niente da dire.

7 e 18
Proposta per un nuovo rinascimento
Dimentichiamo Ferragni, Fedez, Jovanotti, Sgarbi, Tamaro, Arisa e aggiungete voi chi altro vi pare.
Abbandoniamoli al loro niente.
Teniamo spenta la televisione, internet al minimo!!!

21 e 15
Sospetto di essere un musicofilo in burn-out. Fino a poco tempo fa ascoltavo, con gusto e consapevolezza, A floresta è jovem e cheja de vida di Nono o il Gesang der jünglinge del vecchio Karlheinz Esse - per dire, durante l'Estate dei miei sedici anni mi sono fatto le integrali delle sinfonie di Mahler e Bruckner snobbando le adolescenti in fiore che al mare sfoggiavano i loro bikini amaranto - e stasera ascolto Caravan suonata all'Hammond da Buddy Cole (un, quasi, organista da teatro).


***
Finalino iconoclasta di sabato 3 Giugno alle 9 e 48.
Negli anni Settanta non eravamo cattivi, solo stupidi.

***

Dai, lo prometto, dalla prossima settimana cerco di scrivere di più e meglio.
Giurin giuretta!