venerdì 29 novembre 2019

Giacomo Puccini.

Novantacinque anni fa moriva Giacomo Puccini, in gioventù ho molto amato la sua Tosca. Un'opera così sanguigna, piena di vitalità, truce ed energica, che termina quando tutti i protagonisti sono morti. Gran bella musica fusa a una storia piena di passione.
Da qualche anno, ascolto più volentieri la Bohème. L'opera che racconta di giovani in amore, liberi e poveri, l'opera del gelo che pervade tutto e spegne ogni fuoco; forse amo quest'opera proprio perché non sono più giovane. Adoro la tenue d'amore tra Mimì e Rodolfo, bellissimi i loro duetti sommersi sempre dal freddo e dalla neve. Mi piace molto l'amore evidente, carnale e sempre negato tra Musetta e Marcello, i duetti tra loro sono gli unici che scaldano un po' l'atmosfera sempre gelida e presaga della morte.
Ascolto spesso anche Butterfly, è un'operina più tenue, mi prende meno ma la musica è bella.
Del Trittico la mia preferita è Gianni Schicchi e anche il soffocante, tragico, Tabarro mi affascina molto.

Nessun commento:

Posta un commento