mercoledì 30 giugno 2021

Miseria del giornalismo italiano.

Ho il sospetto che Sechi sia battistiano (da Lucio, il cantante, non Cesare il bischero che non capiva e non capisce la differenza tra rivoluzionario, terrorista e delinquente comune).

Sono tre giorni che il famoso giornalista ripete "lo scopriremo solo vivendo".

martedì 29 giugno 2021

San Pietro.

Oggi è il 29 Giugno, festa di San Pietro, potrei andare a farmi una nuotata.

Sono venti anni che non nuoto più e sarebbe una buona occasione per chiuderla lì.

Mario Sechi.

Ho iniziato, con tutta la mia buona volontà, ad ascoltare la rassegna stampa condotta da Mario Sechi, nel corso degli anni ho ascoltato chiunque, perché non lui? Il giornalista sardo legge ma spiega di più, è un metodo fastidioso ma sopportabile. Il problema è nato quando ha iniziato a leggere l'intervista a Salvini, ne ha fatto proprio l'esegesi, la ha spiegata parola per parola. Secondo me, dal gusto che si percepiva nella sua voce, ha avuto un orgasmo multiplo (come diceva il fascista trucido di Vogliamo i colonnelli "capo me ne sono venuto...").

L'ho lasciato andare, tanto il volume era basso, mi sono dedicato alle più utili pulizie di casa. Verso le otto, alla fine del tempo a disposizione, ho sentito che si lamentava di non poter leggere un articolo pubblicato da Domani, il tempo lo aveva sprecato per citare e spiegare tutto il citabile e spiegabile da Libero, il Giornale, La Verità e, per buon peso, Il Tempo.

Come ho già scritto ieri da un'altra parte, Mario Sechi è un Ferrara in minore, un Ferrara de noantri.

lunedì 28 giugno 2021

...e insomma, un po' puttana lo era.

Conte e i 5s mi ricordano quella mia amica che, con orgoglio, mi raccontò di aver cambiato "più uomini che collant".

Una mano lava l'altra.

Venerdì prossimo la Nazionale si inginocchierà ma non contro il razzismo, solo per solidarietà con il Belgio, che lo farà.

Amo la Nazionale, rappresenta benissimo noi italiani. Siamo razzisti, anche se ci raccontiamo di no e che siamo "brava gente", ma se capita e serve far finta, come si dice, una mano lava l'altra e si fa.

domenica 27 giugno 2021

Ieri sera mi sentivo bene.

Non volevo andare da nessuna parte, ci sono riuscito ma, forse, ora vorrei essere andato.

Miseria del giornalismo italiano.

Combo di Libero.

"In ginocchio resta solo il Pd

La Nazionale elimina Letta

Ignorati i richiami dem: gli azzurri decidono di non partecipare alla protesta antirazzista

La sinistra rosica: Boldrini e Saviano attaccano i nostri calciatori, che vincono e vanno ai quarti".

"I fascisti di oggi cantano Bella Ciao".

"Avere l'amante è un diritto

Sto col ministro", firma Vittorio Feltri.

"Il terremoto ecologista di Strasburgo

Per preservare l'ambiente hanno causato un sisma".

Siamo in Estate, il Fatto piazza in prima pagina Pamela Prati che ci parla di Mark. Ma chi è Mark, un suo fidanzato fedifrago?


Pensierino finale

Vittorio Feltri, che difende il diritto all'amante, ha compiuto settantotto anni giusto l'altro ieri. Non vorrei essere volgare ma l'amante a cosa gli serve? Le racconta le barzellette?

sabato 26 giugno 2021

Un dubbio.

Mi sono vaccinato il 4 Giugno, tra i primi del mio gruppo d'età, devo fare il richiamo il 27 Agosto. Dopo ottantaquattro giorni, praticamente faccio due volte il primo vaccino o sbaglio?

La Nazionale si inginocchia o non si inginocchia?

Ho smesso di seguire la Nazionale dal 2014 e, quando la seguivo, non è detto che tifassi a favore.

Parco Lambro 1976.

Qualcuno mi ricorda che quarantacinque anni fa, 26 Giugno 1976, iniziava la terribile Festa del proletariato giovanile al Parco Lambro. Lì, se avessimo avuto ancora un po' di senso critico, dovevamo capire che era proprio finita e non avevamo più niente da dire.

Miseria del giornalismo italiano.

Dalla pagina Fb de La Stampa, introduzione a un articolo: "A spiegare cosa accade e come andò a finire è Stefano Andreotti, terzogenito dell'ex leader Dc e sette volte presidente del Consiglio".

venerdì 25 giugno 2021

Cose da fare prima di morire.

Ho un'età, sono entrato in pieno nella fase "Cose da fare prima di morire". Da qualche tempo leggo la Divina commedia, se non lo faccio adesso, non lo faccio più! 

Ora, in cerca di ombra e frescura, la leggo in giardino. Con i calzoncini corti, la magliettina nera del "Dog pride" o quella rossa del Cus Genova, allungato sulla nuova sdraio e il tomo in mano, sono una presenza inquietante.

Spero solo non passi qualche turpe omofobo analfabeta, che legge "Dog pride", capisce "Gay pride" e mi mena a sangue.

I primi caldi sono quelli che stroncano.

Una guardata rapida ai quotidiani, noia diffusa. Dipenderà dai primi caldi? 

giovedì 24 giugno 2021

Il Bestio è cattolico.

Il Bestio ha dichiarato che lui è cattolico e in quanto cattolico segue le indicazioni della Chiesa.



mercoledì 23 giugno 2021

Frustrazioni sessuali a livello astrale.

La mia vicina di casa, quella fascista, razzista e, ahinoi, logorroica, inveisce, dal balcone dove bivacca per tutta la stagione calda, contro una gattara straniera. Sbrocca, cita leggi che non esistono e parla, come suo solito, di pistola.

Non è cattiva e credo non sia nemmeno pericolosa, è stupida e soprattutto frustrata sessualmente a livello astrale. Ha superato i cinquanta anni, oltre a essere umanamente imbarazzante non ha nemmeno un fisico appetibile e procacciarsi soddisfazioni sessuali, per lei, non è facile. 

Miseria del giornalismo italiano.

"Sentenza della Consulta

Finalmente, abolito il carcere per i giornalisti".

Libero, Filippo Facci.

*

"DIFFAMAZIONE

Consulta choc

A sorpresa resta il carcere per i giornalisti".

Il Giornale, Luca Fazzo. 

martedì 22 giugno 2021

Post criptici ed ermetici dedicati alla miseria del giornalismo italiano

Non sapevo che Polito fosse collezionista di stereotipi. Beh, io colleziono vecchi registratori portatili della Philips, ognuno ha le manie sue.

Massimo Fini doveva consegnare un articolo e non sapeva che caspita scrivere?

Lo so, i miei post sono ermetici e spesso non si capiscono. Li scrivo ascoltando la rassegna stampa di Rai Radio3, sono la trascrizione dei miei commenti a quello che sento.

...e per oggi vi risparmio quello che penso sugli articoli di Farina, Feltri e Facci.

Franza o Spagna purché se magna.

È vero, non si può negare l’evidenza, gli italiani sono resilienti.

“Franza o Spagna purché se magna…”. 

lunedì 21 giugno 2021

Il magico mondo dei social.

...eppure dovrebbe essere facile evitare di condividere stupidate qualunquiste alla Guglielmo Giannini.

domenica 20 giugno 2021

Il prossimo.

Pensavo: In questa camera c’è morta mamma e anche papà. In questo letto, pochi giorni fa, è morta Claudia. Sul lato destro, quello vicino al calorifero e alla finestra. Il prossimo a morirci sarò io e temo manchi poco.

sabato 19 giugno 2021

Televisione e internet: la fabbrica della stupidità.

Quasi settanta anni di televisione, quaranta di televisione commerciale e trenta di Internet hanno definitivamente reso stupidi gli italiani, che già erano portati.

La miseria del giornalismo italiano.

Il Giornale pubblica un report russo per dimostrare che Conte è cattivissimo.

Un report russo, avete letto bene!

*

A proposito, per i fogli beceri della destra nostrana, ieri non è successo nulla a Biandrate, un camionista non ha forzato un blocco e non ha investito e ucciso un sindacalista.

Figurati, sindacalista e pure marocchino.

*

A volte ritornano!

Petruccioli in prima pagina de Il Riformista.

Solo qualche vecchio rantegoso come me può ricordarsi di lui.

venerdì 18 giugno 2021

Senza titolo.

Ed ecco che il respiro affannato si inciampa. Una, due, tre volte, poi si ferma. La battaglia è finita, è persa. I polmoni troppo feriti si sono arresi e il cuore, coraggioso ma troppo affaticato, ha smesso di pompare.

Le accarezzo i capelli sulle tempie, sono scompigliati e sudati, morbidi, mi piace accarezzarli, è tenero ma non consola. Il viso è lo stesso di sempre, solo un po’ più stanco. Prendo le sue mani, le dita sono rattrappite come in un ultimo, inutile, sforzo di difesa, le accarezzo e provo una dolcezza che è già rimpianto. Da sotto la mascherina, sento che il mio respiro spinge a scatti. È un tentativo di far scoppiare la bolla di dolore che rimane sospesa, si espande fino a soffocarmi ma non esplode, mi riempie completamente e svuota di tutto il resto.

giovedì 17 giugno 2021

Prendiamola con più calma che, tra l'altro, comincia a fare caldo.

Ricordo a tutti quelli che si stanno ingioiando, giusto per evitare delusioni cocenti, che la Nazionale ha battuto la Turchia e la Svizzera, non il Brasile del '70 o la Germania del '14 e nemmeno la Francia di tre anni fa.

mercoledì 16 giugno 2021

Pensa che il Tg3 è stato il mio telegiornale di riferimento per anni e anni.

Il Tg3 ha mandato in onda, a mezzogiorno, il filmato dello schianto della funivia, lo ha ripetuto varie volte e da varie angolature.

Secondo voi è giornalismo? Secondo me no.

Non ci sono più le pornostar di una volta.

Video, forse amatoriale, mentre lui la sodomizza, pompa con tutta la sua energia, lei gioca con lo smartphone.

martedì 15 giugno 2021

Orgogliosi dei nostri militari.

Domanda alla conduttrice di Prima pagina, che è orgogliosa dei nostri militari all'estero.

Anche di quelli che stavano in Somalia qualche anno fa?

Fly. Yoko Ono, 1971.

Per ammazzare il tempo e ammazzarmi con lui e anche, lo ammetto, per riconfermare il mio snobismo musicale, ascolto Fly, il doppio ellepì sperimentale, pieno di suoni torridi, di Yoko Ono. Roba dell'Autunno '71, giusto una cinquantina di anni fa.

Yoko, in quegli anni, era la strega preferita dei beatlesiani ortodossi, la incolpavano di aver rotto il giocattolo.

Suppongo che all'epoca abbia venduto ventitré o ventiquattro copie in tutto, tra l'altro Fly uscì pochi giorni prima di Imagine, il sopravvalutato e mielosetto disco di John.

lunedì 14 giugno 2021

È il cambiamento climatico che mi frega.

La mia vicina di casa, abita proprio di là dalla strada, bivacca tutto il giorno sul suo balcone, lo farà per tutta l'Estate. Vede tutto e commenta tutto, su tutto ha un'opinione inossidabile e non contrattabile, la sua voce è potente, rimbomba per tutto l'isolato, e fastidiosissima. Un vero martello pneumatico.

Il problema è che con il cambiamento climatico si rischia bel tempo e buone temperature fino a tutto Ottobre.

Sarà lunga ed estenuante.

Miseria del giornalismo italiano.

Solo La Verità di Belpietro poteva intervistare Smaila, sulla riapertura delle discoteche, e sbatterlo in prima pagina. Per altro, l'ex comico è in buona compagnia, poco più sopra troviamo l'intervista a La Russa. 

Bene difendere i diritti degli Uiguri.

Va benissimo difendere gli Uiguri dalle persecuzioni in Cina ma, per non passare istantaneamente nel settore "sepolcri imbiancati", onestà intellettuale e morale consiglierebbe di parlare anche dei nativi americani, magari di quelli che vivevano in quei territori ora chiamati Stati Uniti e di quelli che ogni tanto gridano "non riesco a respirare, non riesco a respirare".

...e dei bambini nativi in Canada o della sterilizzazione, fino agli anni '60, degli zingari in Svizzera, ne vogliamo parlare?

domenica 13 giugno 2021

Bagatella domenicale. Roba poco impegnativa, prescindibile, scritta quasi per prendermi in giro.

Post pubblicato poco fa sul mio profilo Fb. Abbastanza banale e quasi imbarazzante ma tanto alle otto e venti di domenica per i social non gira nessuno.

Bevo una tisana fredda di malva. Pochi suoni per il quartiere, giusto qualche rondine garrisce in sordina. Due bastoncini d'incenso profumano la casa.

Atmosfera New age assolutamente non cercata, né voluta.

sabato 12 giugno 2021

Cleomene III

Cleomene III, re di Sparta, voleva rimettere i debiti ai debitori e distribuire le terre ai poveri.

Lo cacciarono dalla città.

Visse prigioniero per tre anni ad Alessandria. Tentò, con dodici compagni, una rivoluzione.

Furono sconfitti, si uccisero.

Il cadavere di Cleomene III fu crocefisso. Questa storia non vi ricorda nulla?


Questa è la riscrittura di una mia antica poesia, roba di tre anni fa, nata dalla suggestione indotta da una lettura colta che non ricordo più. Forse una storia del Cristianesimo o, forse, qualcos'altro. Chissà?

venerdì 11 giugno 2021

La terza fase della carriera di Paolo Tofani.

Per ammazzare il tempo e ammazzarmi con lui, ascolto Un altro universo, il disco di Paolo Tofani registrato nel 1983.

Non lo conoscevo e devo ringraziare il benemerito sito Verso la stratosfera per averlo riproposto a noi appassionati irriducibili. Non credevo che l'ex chitarrista degli Area riuscisse a fare peggio del disco registrato tre anni prima insieme a Claudio Rocchi, invece questo pezzo di plastica, abbastanza vetusto, riesce a far rimpiangere Un gusto superiore.

A parte la gnosi da Bacio Perugina sparsa qui e là, quello che mi atterra è il "uacci uacci uari uà" del coretto nella prima canzone.

Certo, dovrei contestualizzare. Al giro di boa tra gli anni Settanta e gli Ottanta del secolo scorso tutti i musicisti che avevano imperversato nella decade torrida non sapevano più che pesci pigliare e annaspavano come quelle signorine attempate che, nelle estati del dopoguerra, tentavano il crawl per amore di bagnini abbronzatissimi e nerboruti. Si potrebbe parlare di cambio d’epoca e di riflusso ma sai che pippone ne uscirebbe fuori? Non è questo il luogo, meglio lasciar perdere.

Intellettuali, reietti, libri e cartoni usati come materasso. Tutto è metafora.

Riotta: Cazzullo è un intellettuale e per questo usa la metafora del libro (per la Nazionale di calcio).

Io che sono un reietto uso la metafora del cartone (come materasso). 

giovedì 10 giugno 2021

Philips N2000 del 1972.

Nei giorni della tragedia mi arrivò un Philips mono a cassette che avevo acquistato qualche settimana prima, non avevo tempo, né voglia di dedicarmici, lo misi nel cassetto degli apparecchi piccoli e lo dimenticai lì mentre tutto il mio mondo crollava.

Oggi, giusto per ammazzare il tempo e ammazzarmi con lui, ho ripreso in mano l’apparecchietto. È un Philips N2000 del 1972, lo pensavo più recente, almeno alla boa tra anni Settanta e Ottanta e, cosa che io non ho mai visto, è solo lettore di cassette. Non è prevista la funzione “registrazione” e, per buon peso, manca l’eject, il vano cassetta va aperto e chiuso a mano. Un bel plasticone fatto in economia, anche se all’epoca veniva venduto a 19000 lire, a memoria, non un prezzo bassissimo.


Dieci Giugno.

Il dieci Giugno del 1924 Amerigo Dumini, Albino Volpi, Giuseppe Viola, Augusto Malacria e Amleto Poveromo, agenti della polizia politica fascista, aggrediscono e uccidono Giacomo Matteotti. Il mandante morale di questo delitto è Benito Mussolini, che renderà conto a tempo debito.

Il dieci Giugno del 1940 Benito Mussolini toglie l'ultimo minimo residuo di onore rimasto all'Italia dichiarando guerra alla Francia, un paese già sconfitto.

mercoledì 9 giugno 2021

In margine a una pubblicità dove un tizio vuole sempre l'ultimo modello di smartphone.

Il consumismo, negli ultimi sessanta anni, ha creato generazioni di cretini.

Io preferisco Dorothy Parker.

C’è stato un momento, diciamo poco più di trenta anni fa, che faceva tanto colto e fine leggere Djuna Barnes, Karen Blixen e Anaïs Nin, ora sembra non se le fili più nessuno.

Io, comunque, bastian contrario come sempre, leggevo e leggo ancora Dorothy Parker.

martedì 8 giugno 2021

Beccaria.

L'Italia è il paese di Beccaria, peccato che gran parte degli italiani non gli siano nemmeno lontani parenti.

Miseria del giornalismo italiano.

Come ti servo una notizia per farti pensare quello che voglio io.

Il fratello dice che fu lo zio a strangolare la povera ragazza, il Giornale titola: ‹‹Zio ha sgozzato Saman›› e poi aggiunge, sempre per ricordarti bene quello che devi credere, ‹‹L’orrore dell’odio islamico››.

Il magico mondo dei social.

Oggi, per noia, rabbia o forse solo per ammazzarmi insieme al tempo, ho chattato a lungo con una, probabile, prostituta asiatica. Bangkok o Hong Kong, non saprei dire, il suo profilo rimaneva vago di informazioni.

Lei era molto brava nella chat, si intuiva l’esperienza da come evitava le mie domande trappola e le mie finte ingenuità.

Ho una lunga esperienza di chat con prostitute virtuali, mi diverto a far loro perdere tempo, che per questo tipo di persone è denaro e a prenderle in giro. Di solito la frase con cui concludo è “aspettami nel tuo sito, se fai sconti comitiva porto anche degli amici”, dopo le blocco, se non mi hanno già bloccato.

Ricordo ancora il mio debutto, otto anni fa, l’account era fatto molto bene, le foto presentavano una ragazza bella, non vistosa e nemmeno volgare, vestiva sobriamente e le pose erano della tipica ventenne tranquilla. Era la storia che non stava in piedi, sono un vecchietto rimbambito e disperato dalla lunga astinenza affettiva e sessuale poteva abboccare. Cosa ci faceva una ragazza tipicamente occidentale in Ghana? Orfana, credibile, di padre, con una matrigna ammalata di colera da accudire e, soprattutto, come avevano fatto i “cinesi” a rubarle tutta l’eredità del padre? Tutto ma proprio tutto, tanto da ridurla a nutrirsi di patatine fritte e altri snack. Ridicolo e assurdo. Comunque la ragazza, o l’omone brutto e cattivo che si celava dietro al nome di Stephanie, non si perdeva d’animo e, nel frattempo, si stava innamorando di me.

Sciupafemmine vecchio e rantegoso, che fa innamorare le ragazzine ventenni o poco più.

Certo, ogni tanto la linea saltava e lei batteva cassa, quando si accorse che non cacciavo una lira, infatti mi limitavo a calde parole di conforto e solidarietà, sparì. Mi ero divertito a prenderla in giro, per qualche settimana feci anche l’innamorato protettivo e paterno, il mio scopo era raggiunto.

La ritrovai qualche tempo dopo con un nome diverso e le stesse immagini. Almeno cambiare le foto, che poca professionalità!

Che sciatteria!

lunedì 7 giugno 2021

Bella ciao.

A proposito, Bella ciao non è il canto dei partigiani comunisti. Quello era Fischia il vento, infatti i versi "A conquistare la rossa primavera / Dove sorge il sol dell'avvenir" stanno in questa canzone.

Magari sentire Bella ciao vi fa venire le bolle, preferite cantare "le donne non ci vogliono più bene perché portiamo la camicia nera..." oppure "fischia il sasso, il nome squilla del ragazzo di Portoria...", scelte vostre, basta ammetterle senza mimetizzarsi troppo. Forse, più di Bella ciao, vi fa schifo la Resistenza e preferivate quelli dall'altra parte, ognuno ha le sue tare e le sue croci. 

domenica 6 giugno 2021

Senilità ma non quella di Italo Svevo.

Ascolto musica sinfonica che non riconosco. Un tempo avrei, con molta probabilità, detto subito titolo e autore, ora no e temo sia il sintomo di una senilità precoce incipiente e inesorabile. Sembrerebbe, è tutto quello che riesco a capire, una musica di fine Ottocento o un Novecento di retroguardia, chissà?

Oggi pomeriggio ho annaffiato le piante del giardino, era la prima volta della stagione. Giorni e giorni di previsioni di pioggia in arrivo, che poi non arrivava, cominciavano a mandare in sofferenza le ortensie e non voglio che i fiori si secchino prima del loro tempo. Quest’anno ho seguito i consigli del giardiniere Fenelli, ho potato secondo il suo metodo, la fioritura è abbondantissima in tutte le sei piante superstiti, forse la siepe che copre la vista della strada avrà fiori più piccoli, non giganti e pochi come negli ultimi anni, ne sono contento.

La musica è, nel frattempo, terminata e il conduttore della trasmissione mi informa che era la Sinfonia n.1 di Edward Elgar, un minore o, meglio, un compositore non certo d’avanguardia tra Ottocento e Novecento, il pezzo è del 1907/’08. Qualcosa di sensato ancora riesco a scrivere.

sabato 5 giugno 2021

Anastasia Vronski.

L'amica Anastasia Vronski fa musica assai diversa da quella che faccio io, è giusto così, lei è molto più giovane di me e il suo è un paesaggio sonoro differente da quello in cui ero immerso io.

Vaccinato!

Prima notte post vaccino passata tranquillamente. Non ho febbre, nessun indolenzimento e nemmeno gonfiore al braccio. Non sto male, solo mi sento un po' strano.



venerdì 4 giugno 2021

Astrazeneca.

Mi sono vaccinato verso le sei, in anticipo di quasi due ore.

Se stasera vedo Tele Capodistria e sintonizzo Radio Monteceneri vuol dire che hanno ragione i complottisti. 

giovedì 3 giugno 2021

Prenditi un po' in giro, non vedi come stai combinato.

Soliloquio autoironico mentre sciorino i panni in giardino, Otto è in trance da caccia alle lucertole e Trudy è offesissima perché l'ho costretta a uscire.

Io: Belin come mi gira la capoccia! Sempre di mattino, cosa sarà? Bassa pressione? Alta pressione? Sereno variabile? Poco nuvoloso? Otto, te cosa ne pensi? Certo che parlare da solo è un brutto segno, mi sa che tra qualche giorno mi ritrovo a guardare i cantieri con i vecchietti.


Do you remember Vermicino?

La televisione spazzatura era iniziata già qualche anno prima ma la diretta da Vermicino fu una cosa squallida.

Fu il prodromo dei volgarissimi anni Ottanta.

martedì 1 giugno 2021

Miseria del giornalismo italiano.

Io vorrei capire che "robba" prende il titolista de La Verità (31 Maggio 2021).

“È il tempo di sguainare le spade per dire che un uomo ha il pene“.

Visto che ci sono, mi piacerebbe anche misurare il livello di dignità e professionalità di Francesco Borgonovo che mette firma e faccia sotto questo titolo.