Quelli della mia età, durante le feste di Natale e a Capodanno, si ripetono ogni volta, se non sono proprio inconsapevoli, le stesse domande: Sarà il mio ultimo Natale? Vedrò la fine dell'anno che incomincia domani?
È triste, lo so, ma è così. Da giovani si contempla un orizzonte che appare infinito, da anziani si guarda come l'angelo i cumuli di detriti ormai inutilizzabili che abbiamo dietro le spalle.
Nessun commento:
Posta un commento