Miseria del giornalismo italiano.

Per Libero esiste ancora l'Armata Rossa.

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Ero distratto ma sono sicuro di aver sentito "panciafichisti" in rassegna stampa.

Kamala guidalo un po' meglio.

Certo che Biden non ne imbrocca una, quando fu eletto speravo che Kamala Harris lo guidasse meglio e di più. Questo dimostra che non basta essere donna e colorata per essere migliore.

Ci risiamo.

...dai che siamo arrivati allo scontro di civiltà!

Ricordi.

Il professor Mogentale mi insegnò il gusto per le parole, mi insegnò che se la lingua italiana ne ha così tante è perché servono e si possono usare, la professoressa Bucci mi insegnò la libertà di scrivere quello che pensavo, senza autocensure, perché lei doveva giudicare come scrivevo e non le mie idee, la professoressa Sverzellati mi insegnò il gusto della lettura e quindi dello studio; tutto questo accadeva durante la mia adolescenza, ormai cinquanta anni fa.

Fuori dal Mondiale.

Italia 0 - Macedonia del nord 1.

Per quelli che come me ricordano la Corea nel '66 è 'na passeggiata de salute.

Bofonchio tra me e me mentre spiccio casa e ascolto la rassegna stampa.

C'è una grande confusione sotto il cielo e per raccontarla ci vorrebbero penne diverse da quelle che abbiamo a disposizione, si nota la mancanza di Pasolini o Sciascia, di Bocca, Biagi o anche della tenera Natalia. Stamani, ad esempio, ci ammorbano Minzolini, Mauro, Cassese e tocca condividere quello che scrive Gramellini, figurati!

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Certo che Zelensky ha una retorica stucchevole mica da ridere. Parla con gli americani e cita l'undici Settembre, ai tedeschi e parla del Muro di Berlino, ai francesi ricorda Verdun, spara alto con Israele ed evoca la Shoah. Solo con l'Italia toppa un pochino e paragona Genova a Mariupol e io, vecchio vetero, dubito che noi genovesi avremmo accettato un Battaglione Azov in Via Venti Settembre. Posso sbagliarmi ma...

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Lasciamo perdere le bombe al fosforo bianco, pare che un nostro alleato - dell'Occidente buono - le usi spesso e volentieri ma non si può dire pena l'accusa, infamante, di antisemitismo.

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Non c'è verso, la tragedia jugoslava di inizio anni Novanta per i fogli nostrani non esiste.

(Continua)

-.-.-.-

P.S.

Per essere chiaro. Putin continua a farmi schifo, già mi faceva schifo quando molti guerrieri da salotto televisivo o da social (quelli del "armiamoci e partite") lo slinguazzavano con gusto.

Chiudo qui, non vorrei che qualcuno mi accusasse di neneismo.

Who is this?

Naval'nyj condannato dai cattivissimi russi.

Assange? Who is this?

Fonti americane governative.

Secondo fonti americane governative, la Russia potrebbe usare armi chimiche.

Non ci sono più i punk di una volta.

Erano un gruppo punk, cantavano in italiano e ci tenevano a far sapere di essere acculturati: usavano Atene per fare la rima con catene. Liceo classico o scientifico?

20 Marzo 1971.

Marzo 1971, al tempo in cui gli emigranti eravamo noi, nemmeno tanti anni fa.

Chi si ricorda più di Alfredo Zardini?

Alfredo era un italiano emigrato in Svizzera, aveva quaranta anni, il 20 Marzo del 1971 lo uccise, a pugni e calci, uno xenofobo svizzero.

Il suo assassino, processato nel 1974, fu condannato a diciotto mesi di carcere.

Minestrone detox. Porzione ridotta perché siamo a dieta.

Si ricomincia a parlare di crimini di guerra, sono rimasto l'unico fesso in circolazione a pensare che è la guerra a essere un crimine?

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Si stanno cercando prove dei crimini di guerra russi. Quelli dei nostri, al massimo, sono spiacevoli effetti collaterali. Quanta ipocrisia, che odore nauseante di sepolcri imbiancati.

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Il giovane presidente Macron ha invitato i francesi a prepararsi all'idea della guerra.

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Ieri abbiamo commemorato i bimbi ucraini uccisi dai bombardamenti russi. Giusta commozione. Dei bimbi yemeniti morti pare si ricordino in pochi e ancora meno si commuovano.

Abbastanza comprensibile. I primi sono bianchi e cristiani, i secondi sono caramellati e musulmani. Aggiungi che i bimbi ucraini li ammazzano i nemici per eccellenza (i russi, sotto sotto rimasti sovietici e mangiabambini), gli altri sono uccisi, con armi nostre, dai sauditi che, pur islamici, sono amici alleati clienti e, quindi, in automatico buoni (come noi occidentali).

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A proposito, ma che storia dell'Europa ci siamo raccontati in questi ultimi decenni?

Minestrone quotidiano. Detox, come dicono quelli che parlano moderno.

 Francesco e Cirillo si sono parlati.

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Profughi in primo piano, tanti bimbi con pupazzetti di peluche e tanti mici e cuccioli di cane. Non dico ricordarsi delle belle e sfortunate guerriere curde, mandate a farsi stuprare e scannare anche per noi, ma spendere una parola per le donne afgane represse da quei bruti dei talebani non farebbe male o sono passate di moda pure loro? Chissà se i profughi, sempre afgani e anche misti, sono sempre fermi al confine tra la Polonia, nel frattempo diventata buona e accogliente, e la Bielorussia, che invece continua ad avere frequentazioni brutte e quindi rimane inaccostabile e cattiva.

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Volevo scrivere anche qualcosa sulla fiera dei pennivendoli ma sono già stanco - ah, l'accidia... - e mi trattengo. Sembra di essere tornati a quaranta e più anni fa, ai tempi di Moro, peccato che all'epoca, forse, scrivessero meglio. Ci tocca rimpiangere Luca Goldoni?

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L'Italia ha deciso di aumentare la spesa militare.

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Se ci pensiamo bene, è come se Grillo fosse Presidente della Repubblica e Nino Benvenuti sindaco di Roma.

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Non scriverò nulla sullo sconcio della foto, costruita, con la ragazzina il mitra e il leccalecca. Pornografia.

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Illuminazione, epifania, rimembranza...

...le armi "atomiche", all'uranio impoverito, le abbiamo usate noi buoni - Nato - nel 1999. Le buttavamo sulla schiena dei serbi, cattivi per definizione, e se non sbaglio il nostro presidente del consiglio si chiamava Massimo D'Alema.

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Caffè e ammazzacaffè.

Fedez ha annunciato la sua malattia in diretta social (cioè, la ha commercializzata).

Ricorda, ricorda sempre.

Mario Grecchi, diciotto anni, fucilato il 17 marzo 1944.

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17 marzo 1949

A Terni, durante una manifestazione contro l'adesione dell'Italia alla Nato Luigi Trastulli è ucciso nel corso di una carica della Celere.

Era un giovane operaio.

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17 marzo 1950.

La Celere, a Torino, carica una manifestazione antifascista e uccide il pensionato Camillo Corino.

Lo stesso giorno, a Nicastro, duecento Carabinieri caricano, a colpi di baionetta, una manifestazione di contadini senzaterra: nove feriti.

Racconto di un minuto.

È nata come una poesiola ma mi vergognavo come un cane e non potevo pubblicarla.

Chissà dove sei e cosa fai. Se il dolore antico ha smesso di tormentarti l’anima e se il nuovo, più atroce, più vero, ancora brucia e morde. Io non ti ho saputo aiutare.

Il dolore.

Nascondo il dolore sotto un cumulo di sarcasmo.

Sulla guerra e sull'ipocrisia dominante.

Come sei nero! Dice il merlo al corvo.

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Quanti figli di Bruno Vespa ci sono in circolazione? Troppi!

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Erri De Luca ha detto la sua, mo' ci siamo tutti (chiudete la porta che entra il freddo).

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Anche David Leavitt, ex enfant prodige della letteratura americana ormai attempato - ricordate il suo romanzo La lingua perduta delle gru che tutti leggevamo nel 1986? -, tiene a farci sapere la sua opinione sulla guerra e il resto.

Racconto di un minuto.

Passò anni e anni convinto di aver vissuto la scena finale di Come eravamo e invece era destinato a vivere la scena della veglia davanti alla scuola di C'eravamo tanto amati.

Business is business...

L'Italia vende armi a ottantasette paese nel mondo. Ricordo che anni fa, durante la guerra Iran-Iraq, vendevamo a entrambi mine antiuomo e ambulanze (ciclo completo, prima sgangheri la gente e poi la soccorri).

Sciatti! Sciattissimi!!!

Rainews24, oggi.

In un servizio dedicato alla guerra in Ucraina continua a passare un filmato dove si vede un carrarmato con la bandiera della vecchia Urss, roba di minimo trentatré anni fa.

Sciatti! Sciattissimi!!!

Auguri vecchio zio Jack.

Oggi Jack Kerouac compie cento anni, il Ventidue fu davvero un anno buono. Che dire del vecchio Jack?

Ho letto con diligenza i suoi libri nei tempi giusti, tra i diciotto e i venti anni. Ho amato molto “I vagabondi del dharma” e “Big Sur”, “Sulla strada” mi ha entusiasmato parecchio mentre lo leggevo, durante quell'estate volevo partire per Frisco con la mia vecchia 600 bianca, ora mi lascia molto più freddo. Sarà l'età non più verde e perché ho chiuso tutti i miei porti all'avventura?

Non so se ho voglia ed energia per rileggere qualcosa, forse potrei riprendere “Tristessa” e “I sotterranei” che sono storie d’amori disperati e brevi, anche i versi di “Mexico city blues” li ricordo interessanti.

Jack, durante il suo declino, era favorevole all'uso delle Bomba contro il Vietnam del Nord e viveva, bambinone di oltre quarant'anni, con la mamma. Lo perdoniamo, come si perdona lo zio “pecora nera”, era bruciato dalla vita e dall'alcool, la cirrosi lo avrebbe abbattuto di lì a poco, aveva bisogno di qualcuno che lo accudisse. 

Musci.

"Siete troppo musci, a voi vi ci vorrebbe un po' di tempo di guerra...".

Diceva, negli anni Sessanta a noi boomer viziati, nonna Teresin che, ridendo e scherzando, si era fatta quattro o cinque guerre: da quella di Libia alla Seconda guerra mondiale.

Miseria del giornalismo italiano.

I comunisti! I comunisti!!

"Non è Hitler, è un comunista

A sinistra scordano che Vladimir è uno di loro".

Firma Vittorio Feltri.

Timisoara.

Attenzione, non dimentichiamoci Timisoara 1989.

Nel magico mondo dei social.

La mia, tra virgolette, amica russa ha riaperto i suoi profili Fb e Messenger, da giorni li chiude e li riapre in modo ossessivo e ansiogeno. È putiniana di ferro e quindi suppongo avrà qualche problema nelle discussioni.

Sia come sia, oggi pubblica un post per la festa della donna. Il testo è questo (tradotto più o meno bene): "Congratulazioni a tutte le donne russe per la giornata internazionale della donna💐. La nostra forza💪 è la nostra bellezza, femminilità e intelligenza. nessuna sanzione distruggerà queste qualità naturali.".

Messaggio opinabile ma scritto da una russa patriota e putiniana inossidabile ci può stare, il vero problema nasce dal fatto che la mia, tra virgolette, amica accompagna questa dedica con un video in cui, seduta su una sedia e fasciata da un tubino bianco abbastanza attillato, si muove - dimena - in maniera velleitariamente sensuale come una qualsiasi stripteause da night club di terz'ordine. Posso vedere forse bellezza e femminilità ma mi sembra che l'intelligenza e il buon gusto latitino.

A occhio, non pare un buon servizio alla causa delle donne russe, però posso anche sbagliarmi.

Magari, grazie al loro nuovo Piccolo padre, sono già tutte emancipate e liberate, che ne sappiamo noi occidentali decadenti e misogini?

Domande...

Nell'ultimo mese la borsa di Milano ha perso il 13,33%, le azioni Leonardo, sempre nello stesso periodo, sono cresciute del 25,97%.

Domanda: di cosa si occupa Leonardo?

Libero, basta la parola II

Libero cerca i pacifisti ma quando li trova non gli piacciono.

"La Piazza Rossa dei pacifisti e del Pd

GLI UTILI IDIOTI DI PUTIN".

Libero, basta la parola.

L'ossessione di Libero per i comunisti italiani (saranno ventiquattro in totale?)

"COMUNISTI IN LOTTA

I compagni di Mosca fanno litigare i compagni italiani".

...ma le donne afgane che fine hanno fatto?

Le donne afgane, porelle, ce le siamo già dimenticate e dei bimbi persi all'aeroporto di Kabul ci importa ancora qualcosa?

Chissà se i profughi bloccati tra Bielorussia e Polonia continuano a morire di freddo? Mah, comunque si approssima la Primavera.

Ora ci piacciono gli ucraini - ma fino a quando? - anche la Polonia li accoglie ("con juicio", solo quelli doc, bianchi, biondi con gli occhi azzurri e cristiani).

*

Badate bene non faccio benaltrismo, è solo che sento un odore nauseante di sepolcri imbiancati.

L'arte dell'imbiancatura dei sepolcri.

Il Bestio tiene a farci sapere che la sua parola è quella del Santo Padre.

Egli tentò di laurearsi per sedici anni, non ci riuscì ma deve aver preso, chissà come, una specializzazione in imbiancatura di sepolcri.

Insulso demagogo e pessima persona.

Glauco Mauri, novantuno anni.

"Gli uomini non sono cattivi, sono stupidi...".

Senza titolo.

...ma ve lo devo spiegare io? Dai!

Lo sappiamo tutti che i valori della Pace danno poca ricaduta economica.

Miscellanea di bagatelle, peccato che siano dette da gente di potere.

Il senatore Casini ha lo stesso "sentiment" del governo.

Sempre nella stessa seduta del Senato, per Faraone, politico di lungo corso ora approdato in Italia viva ma eletto con i voti del Pd, è tornata la guerra in Europa dopo ottanta anni. In Jugoslavia, una trentina di anni fa, si scambiavano buffetti sulle guance e i nostri bombardieri buttavano Mon Chéri e Cuneesi al rum. Il senatore renziano finisce il suo intervento citando Il Riformista, foglio renziano, che cita San Paolo.

La Russa, fascista ripulito, accolla a Putin un tentativo di blitzkrieg contro l'Ucraina - vero o abbastanza credibile - ma dimentica chi era alleato di quelli che, appunto ottanta anni fa, mettevano in pratica la guerra lampo. È quel tizio che sta nel suo Pantheon personale, non certo nel mio.

Secondo l'ex ministro Toninelli, quel tizio sempre concentrato, l'Ucraina fa parte dell'Unione Europea.

Red Ronnie, non chiedetemi la sua professione o le sue competenze, è convinto che gli alieni con i loro dischi volanti facciano da scorta ai bombardieri russi. Lo scopo dei marziani sarebbe quello di evitare una guerra nucleare.

A proposito, quasi dimenticavo, ieri Il Bestio è andato ad Assisi a pregare per la pace. Egli è maestro nell'arte dell'imbiancatura dei sepolcri.