Per quel che riguarda il sovranismo alimentare.
Butto lì un'ipotesi. Io aspetto a fine Novembre il Beaujolais, quest'anno dovrò bere il Novello e invece del Brie mi tocca la caciottina di Santo Stefano.
Più complicato è, per noi di Genova, la scelta tra Farinata, Cecina pisana o Torta livornese.
Domanda: una donna fascista è meno fascista di un fascista uomo?
Beh, almeno non ha nominato ministro Camillo Langone o Silvana De Mari.
A proposito di sovranismo alimentare. Posso ancora mettere il Brie nel toast o devo usare la mozzarella?
Da domani Marsala e Cantuccini, basta con il Porto e la Madeleine.
POVERA ITALIA.
È una donna! È donna!
Marginalmente è anche fascista ma che fa?
Sono limiti miei, povero gattino cieco e pure maschio, che non riesco a capire la bellezza di una donna, sia chi sia, a capo del governo.
Questo post ne sostituisce un altro dedicato al merito, scritto e subito cestinato perché non valeva la fatica di pubblicarlo.
"È un cerchio che si chiude...".
Chi non riconosce il personaggio della foto si merita, è chiaro, il governo che abbiamo.
Una grande opportunità e un grande passo avanti per tutte le donne e la loro causa. Oddio, nel gruppo ci sono pure Santanchè e Roccella ma va bene anche così.
Maria Diletta Pagliuca e Celeste Di Porto pare fossero indisponibili.
Sempre rimanendo al discorso della sovranità alimentare, sono limitato ed è la cosa che mi ha impressionato di più, penso che per i ciucchettoni cambierà poco.
Barbera cancarone per chi frequenta i bar scalcinati e Tavernello per i senzatetto. Loro sono veri patrioti!


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