Siamo sulla Rete, il regno del vuoto e del narcisismo, se riusciamo cerchiamo di evitare di tirarcela sempre da figli intelligenti di Kant, spacciando banalità tremende, livello Bacio Perugina, come nuovi passi verso la "Verità" e la soluzione del problema vita.
Appunti mattutini.
1) Ho finito i cioccolatini, devo ricordarmi di comprarli. Li prendo dall'Ekom, risparmio ma fanno schifo, oppure da La Riviera?
Deciso, faccio lo sborone, ieri ho visto che Patrizia ha in vetrina anche le Palle di Mozart, ne prendo un paio con un misto di Lindt e aggiungo qualche cremino Fiat e due Cuneesi, dall'Ekom compro una busta di boeri.
2) I Mozart li ho provati da Aida a Vienna con Claudia. Dicembre 2011, dodici anni fa, come corre il tempo! Non ricordo più come si chiamavano quei wafer speciali in quella confezione rosa molto elegante. A già, i Manner!
Incominciavo a essere ipocondriaco, ancora poca roba ma i sintomi c'erano tutti - d'altra parte a Maggio avevamo scoperto la malattia di Claudia -.
3) Stamani verso le sette ho calcolato quanto mancava per arrivare all'ora di andare a letto. Non è pigrizia, è depressione.
4) Tra un mese siamo in Inverno, devo ricordarmi di prendere il cacao in polvere da sciogliere nel latte al mattino (colazione per aiutare l'umore).
5) Trudy, forse, sente la mancanza del suo compagno di tutta la vita, si sdraia sul tappetino che Otto usava per aspettarmi quando uscivo (in corridoio proprio di fronte alla porta), cerca anche di imitarlo ma non le piace farsi prendere in braccio e abbracciare, mi lascia fare per un minuto e poi se ne va.
6) Nel pomeriggio poto l'alloro a palla per decorarlo come albero di Natale, lo preparo ogni anno ma non lo decoro mai. Meno male che il mio vicino confinante mette le luci sul suo ulivo e rallegra il pezzo di strada davanti alle nostre due case.
Ai tempi di Claudia mettevamo le lucette sulla siepe del gelsomino, dodici metri lungo tutto il cortile dalla porta di casa al cancello. Erano luci moderne, molto "psichedeliche" e troppo ossessive, non mi piacevano molto, non inducevano nessun senso di pace natalizia.
6 bis) - (Appunto pomeridiano) - I lavori in giardino, due ore in totale, si sono rivelati, al solito, devastanti. Non ho più né fisico, né resistenza per questo tipo di fatiche. Tra l'altro, potando gli allori, mi sono fatto male al mignolo della mano destra. Ora è gonfio e duole.
7) Ieri pomeriggio pensavo di andare a farmi una nuotata in mare davanti alla spiaggia degli archi a San Michele, guardavo in televisione la pubblicità di un fesso che si depilava per tuffarsi nell'acqua ghiacciata di un lago. La voglia di nuotare fuori stagione mi viene di solito verso Ottobre e progetto, senza poi farlo mai, di nuotare tutto l'Inverno, ma quest'anno è arrivata in ritardo.
Appunti serali.
8) Quante parole inutili sui social, scritte seduti sui nostri comodi divani. Da giorni gli argomenti principali sono due, inutile che dica quali, chissà tra un mese o poco più di cosa blatereremo?
8 bis) È un bis proprio per metterlo bene in evidenza. La chiacchiera sui social è assolutamente inutile, non cambia le situazioni, non prepara il cambiamento, non innesta nessuna rivoluzione.
9) Vorrei ricordare a quelli che negano l'esistenza della cultura patriarcale che nel nostro paese, fino alla metà degli anni Cinquanta (1956) esisteva lo jus corrigendi.
9 bis) Fino al 1958, sempre nel nostro paese lo stato metteva a disposizione dei maschi, previo pagamento, corpi femminili da usare. Questo accadeva in comode case dette "casini" o "bordelli".
9 ter) Per legge, fino al 1975 con l'approvazione del nuovo diritto di famiglia, l'uomo era il capo di casa.
9 quatēr) Nel 1981 erano ancora in vigore le leggi sul delitto d'onore e sul matrimonio riparatore. In parole povere, se ti rodevano le corna sulla fronte o tua mamma e tua sorella erano "poco serie" le potevi ammazzare con molte attenuanti. Se dopo aver stuprato una donna la convincevi a sposarti ti scapolavi la galera. Per non dire nulla sui vergognosi processi per stupro.
Lo stupro fu, sempre nel nostro bel paese, delitto contro la morale pubblica e non contro la persona fino al 1996.
10) Visto che non esiste l'educazione sessuale nelle scuole, i giovani si acculturano guardando i video porno nei siti Internet.
Vorrei fare notare che il porno non è più quello di quando ero ragazzino io, cioè filmati di sesso ridotto a "ginnastica", girati con grande uso di primissimi piani e dettagli. Il porno contemporaneo è violentissimo verso il corpo femminile, basta guardarne, se avete stomaco, qualche minuto per capirlo.
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Naturalmente, come ho scritto all'inizio e al punto 8 bis di questo interminabile sbrodolamento, anche il mio post è assolutamente inutile.

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