mercoledì 3 gennaio 2024

Crimini di guerra: l'assassinio di Angela Romano.

Angela Romano aveva appena compiuto otto anni quando, il 3 gennaio 1862, fu fucilata come brigantessa durante la repressione della rivolta di Castellammare del golfo contro la legge che introduceva l'obbligo di leva per i nati in Sicilia. Era niente di più che una bimba, lo si capisce anche dalla foto (ammesso che la bambina nell'immagine, trovata in Rete, sia lei).


“...tra le persone uccise quel giorno vi fu anche Angelina Romano, che secondo quanto riporta l’Archivio storico Militare, fu “fucilata con l’accusa di Brigantaggio”! Forse era parente di qualcuno dei condannati, o semplicemente in loro compagnia. O forse aveva semplicemente assistito agli spari ed aveva cominciato a piangere. E per fare tacere il suo pianto venne messa al muro e giustiziata accanto agli altri. Cosa abbia portato a considerare una bambina di 8 anni fiancheggiatrice dei briganti non potremo mai saperlo”.

Igor Gelarda, Palermotoday on line.

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