Ricordo che lessi per la prima volta di
Albert Ayler su Muzak, una rivistina musicale, velleitaria ed effimera, degli
anni Settanta, l'articolo parlava del suo cadavere rinvenuto nel fiume East
River di New York - suicidio? forse, chissà? .-.
Ayler era un musicista poco incasellabile,
miscelava tante cose insieme.
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