Onore alla compagna Chiara Ferragni!
Se nel breve torno di un secolo siamo passati da Sylvia Pankhurst, Rosa Luxemburg, Clara Zetkin, la nostra amatissima Anna Kuliscioff a Chiara Ferragni ed Elodie un motivo ci sarà? Io una teoria ce l'avrei: non siamo all'altezza, non siamo capaci, non abbiamo più niente da dire.
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Di Maio lo ha fatto davvero, speravo fosse una notizia falsa o uno scherzo. Pensa che come ministro degli esteri ci faceva schifo Andreotti.
Prego aprire il link.
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Un post Fb del professor Piero Graglia.
"Stasera mi sono ascoltato un paio di discorsi di Meloni sull'Europa. Una frase mi ha colpito: "se vinciamo noi non finisce l'Europa; finisce la pacchia".
Una affermazione che ritengo, a pelle, idiota ma soprattutto affermazione che tradisce una profonda ignoranza.
Quand'è che si comincerà a conoscere - anzi, a voler conoscere - il funzionamento delle istituzioni europee?
Quand'è che si smonterà questa narrazione che vuole l'Unione cattiva cattiva e l'Italia, poverina, sempre alla ricerca di un riscatto perché trattata male?
Lo sa Meloni che il Next Generation EU ha visto l'Italia destinataria della gran parte degli aiuti europei?
Lo sa Meloni che l'Italia, dal 1952 in poi, ha sempre difeso validamente in sede comunitaria i propri interessi, grazie anche una classe di funzionari e diplomatici di notevole valore e qualità? (sono gli stessi che si sono incavolati quando Renzi nominò Calenda capo della rappresentanza permanente italiana all'UE, lavoro che DEVE fare non un politico ma un tecnico, e parecchio preparato peraltro).
Questa narrazione vittimistica, di un'Italia che ha sempre piegato la testa in sede europea, è una cosa che serve solo ai nazionalisti come Meloni, serve ad accreditare una favola: l'Italia contro tutti; noi la salveremo perché siamo patrioti; lottiamo contro gli speculatori, che sono tanti; molti nemici, molto onore (ops!)...".
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