29 Giugno, San Pietro. Andiamo al mare a farci una nuotatina?

La vera colpa di don Biancalani è di essere cristiano e, con tutti i suoi limiti, di vivere come deve vivere un cristiano.

Il più grave problema di don Biancalani sono quegli orridi personaggi, finti cristiani ma solo repellenti sepolcri imbiancati e demagoghi in cerca di potere, che lo usano come feticcio da offrire a branchi di persone stolte, che credendo di essere cristiane confondono i precetti del Cristianesimo con l'etica della piccola borghesia.

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La tragedia di un popolo ridicolo, terza puntata.

Gennaro Migliore, che passa in pochi anni, da Rifondazione comunista a Sinistra Ecologia Libertà (Sel), al Partito democratico e approda, per ora, a Italia viva, è solo ridicolo o è anche una banderuola? (Continua).

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Oggi, lunedì 29 Giugno, La Verità elenca in prima pagina i "TRADITORI DELLA PATRIA" e "CHI VUOLE SVENDERE L'ITALIA".

A margine, il caso umano Vittorio Sgarbi ci informa che è "diventato un'opera d'arte" e, come ciliegina sulla torta Luca Barbareschi, attore tanto mediocre da essere ricordato soprattutto per la partecipazione a un famoso film di "cannibali" e per la scena in cui uccide un maialino, ci fa sapere che "il vincitore della pandemia" è "Big Pharma", un occhiolino ai complottisti? Non saprei dire, toccherebbe leggere tutta l'intervista ma…

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Il problema del giornalismo italiano è che è fatto da giornalisti italiani di cultura italiana.

...c'è solo una garanzia, nessuno di noi vedrà il paradiso.

Oggi inizio con una frase del grande Michael Sullivan, chi non lo conosce faccia una ricerchina su Google.

 

‹‹È tutto così fottutamente ridicolo!››.

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Claudia vuole una vasca idromassaggio da esterno in giardino, la metterebbe nella zona del gazebo che ancora non c'è.

Io cerco refrigerio, nel pomeriggio nemmeno troppo torrido, ascoltando la Deutsche sinfonie di Hanns Eisler.

Il povero Hanns, comunista fragile e forse alcolizzato, autore del bellissimo inno dell’orrenda DDR.

 

Le due famiglie di merli presidiano i loro territori, poco fa i maschi hanno lanciato l'allarme generale. Gatto Rosso Malpelo si avvicinava troppo ai nidi. Si lanciavano sulla schiena del felino e cabravano all'ultimo istante, vere scene da film di guerra. Una tortora solitaria, non so se vedova o zitella, seguiva la scena dalla grondaia.

L’altra sera, una coppia di pipistrelli hanno ripulito il cielo sopra la casa dagli insetti molesti, i nostri vicini li hanno osservati a lungo.
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June Palmer o Bettie Page? Queste sono le vere domande da porre.

June era più bella e più donna, Bettie era bambolina e preda, June sprizzava una sensualità che intimidiva, lo sguardo era fiero e consapevole del suo potere, Bettie non era credibile in nessuna foto, non si prendeva sul serio ed era questa la sua forza.

Ho sempre preferito la povera, pura, Bettie Page.

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La tragedia di un popolo ridicolo, seconda puntata.

Rita Dalla Chiesa si rende ridicola quando spara sciocchezze razziste contro i cinesi solo per avere due giorni di visibilità. È senza lavoro e deve farsi notare. (Continua).

Un dubbio. Non saranno quisquilie e pinzillacchere? Magari sono solo bazzecole...

La tragedia di un popolo ridicolo (quando faccio questi riferimenti cinefili, mi temo).

 

I parlamentari 5s sono ridicoli, Crimi e Taverna sono ridicoli, Zingaretti è ridicolo e, per buon peso, insipiente, Vittorio Feltri è ridicolo e un pochino rivoltante, il popolo social è, in toto, ridicolo. Cremonini, più che ridicolo, è il degno figlio di questi tempi stupidi e vuoti. Il Bestio, Morelli e Sgarbi non sono ridicoli, sono disgustosi. Cuccarini e Isoardi sono ridicole quando la buttano sul patetico. Fazio non è ridicolo, è mollichista.

(Fine della prima puntata. Continua).

 

E io, povero gattino cieco, potrei essere considerato come un reduce neghittoso e ridicolo. Ridicolo perché reduce da una guerra che ho combattuto poco e male.

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Matteo Renzi sostiene il suo candidato alla regione Puglia con un tweet in cui scrive "è un riformista".

Dire "è un riformista" non significa nulla se non dici le riforme che vuole fare.

Dimenticavo, il candidato del gruppetto renziano è Ivan Scalfarotto da Pescara.

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Da quello che vedo, attraverso la lente distorta dei social, l'unica che difende Sgarbi, senza se e senza ma, è Maria Giovanna Maglie. Comunista fino al 1989, poi beneficata craxiana, poi ancora berlusconiana non organica e ora simpatizzante, molto, leghista, a occhio la signora è ormai da trenta anni, archiviati i supposti sogni giovanili, accesa sostenitrice di chi ha il potere.

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Il sito che promette energia orgonica gratis oggi pubblica la foto di una fanciulla discinta che morde un fiore d’ibisco. Mah, che pensare? Il grande pistillo vuol ricordare una forma fallica?

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Oggi Libero mi induce una strana ilarità.

I fogli di destra sono tutti compatti per Feltri, ça va sans dire…

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Ieri sera, Il Bestio ha cinguettato duramente contro un "richiedente asilo ubriaco" che ha travolto e ucciso una bimba di due anni.

Il giorno prima non ha fatto motto contro il cornicione italiano che ha ucciso una mamma marocchina e due suoi figli.

 

Anni fa, una signora di Milano travolse e uccise sulle strisce pedonali una bimba di quattro anni, il fratello di sei anni la teneva per la mano e si salvò per miracolo.

La bimba era mia cugina. La signora di Milano era imbottita di cocaina.

Tutta la famiglia restò segnata ma, visto che siamo delle persone e non degli stronzi senza dignità, nessuno di noi inveì contro i milanesi.

Dovrei tornare al lavoro di sottrazione, essere più critico verso quello che scrivo. Insomma, cestinare, cestinare, cestinare!

In realtà, se è la giornata della sincerità, devo confessare che sono stufo di tutti quelli che si leggono sempre innocenti e non prendono mai in considerazione l'eventualità di essere complici.

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Non si può seguire tutto, Raffaele Morelli, direttore di Riza psicosomatica, lo lasciamo nello scarto da buttare nell'indifferenziata. Michela Murgia sa difendersi tranquillamente da sola.

Qualche ora dopo aver scritto questo appuntino è scoppiato il bubbone Sgarbi. Non commenterò, il "fine e colto" critico d'arte non merita commento. Solo, giù il cappello di fronte a Mara Carfagna, persona dignitosissima e rispettosa delle istituzioni. Da rivalutare assolutamente, a prescindere dalle differenze politiche.

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Avvertenza di pubblica utilità.

Il comune di Bugliano, notissimo nel rutilante mondo dei social, non esiste, è solo una burla ben congegnata. Di conseguenza non è utilizzabile per strepitare contro tutti i mali del nostro disastrato paese. Mali di cui, peraltro, nessuno si sente complice o, peggio ancora, responsabile.

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Sfoglio, distratto e accidioso, Tina la rivistina-fanzine di Matteo B. Bianchi. Propone letteratura inedita di autori, in gran parte, esordienti e giovani. Le proporrei volentieri qualche mio racconto, certo se la mia proverbiale pigrizia mi consentisse di scriverli sarebbe più facile proporli.

Ho faticato tantissimo per convincermi a mandare le mie "musichette" pseudosperimentali al gruppo californiano Electronic music philosophy e adesso, per qualche tempo, devo riposarmi.

Riesco a scrivere solo questi sproloqui antelucani perché all'alba i miei logori freni inibitori, quelli che aborriscono il ridicolo, non sono ancora collegati.

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Luca Bizzarri propone di stabilire l'unità di misura delle scemenze. Insomma, Gallera letti lussuosi vale più o meno di Toninelli Brennero o Toninelli Ponte su cui fare merenda e giocare?

Il mio riferimento resta, sempre e comunque, Gelmini Tunnel Ginevra-Gran Sasso.

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Quando uno parla sempre e solo al popolo, non vede altro che il popolo, non parla altro che del popolo e s'atteggia ad amico e avvocato del popolo, è quasi sicuro, secondo me, che vuol dare una fregatura al popolo.

Ci sarebbe anche da spiegare, bene e senza reticenze, cos'è il popolo e non è una cosa tanto semplice da fare. Meglio rimanere ricoperti dalla nebbiolina calda e confortevole della demagogia.

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Finalmente si torna alla normalità, lo capisco dalla scansione dei media e dei social di destra: I negroni! I negroni infetti! I musulmani! I musulmani retrogradi e tagliagole! Gli zingari! Gli zingari ruba bambini! I comunisti, i comunisti! Gli ebrei! Gli ebreacci padroni delle banche usuraie! Ed altri consimili gruppi ferini e, per dirla alla nazista, "untermenschlich". Sono tornati i bei vecchi tempi.

Ah, mo sto bene (Avvertenza: citazione cinefila molto celata).

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In prossimità del quarantesimo anniversario di Ustica 1980, il vecchio Giovanardi non si tiene dal dire la sua, gli manca il pudore inibitore. Secondo il vetusto politico, reduce da mille battaglie e da una serie infinita di brutte figure, il Dc9 fu abbattuto da una bomba, nessuna battaglia aerea e gli alleati non c'entrano.

Non oso pensare cosa si sentirà in giro tra poco più di un mese. Ricordate Bologna 1980, vero?

"Troppa robba..." - "Ma sì! Che non dicano che siamo avari e di braccino corto."

Apro la finestra che dà verso la collina di Sant'Agostino, i merli pascolano nel prato, appena rasato, dei vicini.

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Pare, le fonti non sono proprio fededegne, che un santone indiano, tale Aslam Baba, sia morto di Corona. Il simpatico personaggio curava gli ammalati di Covid baciando loro le mani. È credibile che abbia infettato qualche migliaio di persone.

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Passeggiata di salute fino a San Michele. La spiaggia della grixélla è abbastanza piena, il distanziamento non esiste, nessuno ha la mascherina e qualche ragazza non ha nemmeno il reggipetto del bikini. L'ultima cosa potrebbe andare anche bene al vecchio che marcia sbuffando e cerca di credersi ancora gagliardo. Le mascherine però è meglio metterle, evitiamo ribellioni inutili e senza causa o, peggio, dannose.

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Leggo da qualche parte che per questa Estate Ana Mena farà coppia con Rocco Hunt, potrei scrivere un commento, giusto per allungare il brodo di questo post, se solo sapessi chi sono questi due…

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Non pubblicherei mai la foto in cui tengo la mano di mio padre moribondo. Come si fa a sputtanare nei social un momento così intimo?

Quando, ormai parecchi anni fa, scrissi di mia mamma malata impiegai moltissimo tempo a decidermi e prima di pubblicare il pezzo lo feci leggere alla capo redazione e, nonostante tutto, continuai ad avere dei dubbi.

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Non scriverò nulla sull'ultima stupidata di Gallera, egli è una gaffe vivente.

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Antonello Piroso firma questo titolo per La Verità: 

"MORTI E FERITI IN FRANCIA MA LE ANIME BELLE TACCIONO: NON C'È IL PUZZONE TRUMP DA ABBATTERE

La violenza della polizia di Macron non fa male".

Piroso accusa di doppiopesismo le, non meglio identificate, "anime belle" ma anche lui rischia la stessa accusa insieme a quella, ancora più grave, di benaltrismo.

Quando dirigeva il telegiornale de La7 mi sembrava più serio.

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"Infetti! Infetti!!". I giornali di destra sono uguali anche nella scelta delle parole.

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ZUM. ZUM ZUM ZUM, ZUM. Titoli di coda.

San Giovanni, auguri a tutti i Giobatta, Baciccia e Bacci.

…e così durante la notte di San Giovanni ripeto, in un inquieto dormiveglia, Rosebud, Rosebud.

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Vi è mai capitato di chiedervi "quando mi sono perso?", di cercare il momento preciso in cui tutte le possibilità sono sfarinate? Di ricordare la parola sbagliata, la scelta irrimediabile. E poi capire, desolati, che anche questa è un'attività inutile.

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Ron Jeremy, noto porno attore sessantasettenne peloso come un gorilla, paffutello come Bombolo e affascinante come Alvaro Vitali, è accusato di molteplici stupri. Non vorrei cadere nella volgarità ma mi chiedo: ce lo ha di acciaio inossidabile o di cemento armato? Prende la pastiglia di Viagra da due etti? 

Ah dimenticavo, rischia novanta anni di galera.

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Una senatrice grillina, fa parte dei peones e quindi il suo nome non conta, è passata dalla setta stellata alla Lega.

Voglio dare per scontato che siamo sempre nel campo della buonafede, certo che questi supposti rivoluzionari sono parecchio tormentati o forse ondivaghi.

Guelfo non son né ghibellin m'appello...

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La candidata leghista alla regione Toscana, oltre a tutte le altre scempiaggini, continua a credere che Imagine, l'antica canzone di John Lennon, sia un inno comunista.

Pensa quante prospettive diverse, io ho sempre considerato Imagine una canzoncina innocua come la Cedrata Tassoni.

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Altro non vi saprei narrare...

Come Estate sembra fiacca. Anche le bagatelle di oggi mi sembrano parecchio fiacche ma questo passa il convento.

Il solito gioco stupidino di Fb mi informa, in cambio di informazioni varie dal mio profilo, che il mio doppio retrò è Clint Eastwood, attore molto sopravvalutato e regista un po' così. Per buon peso mi attribuisce un 100% di fascino, un 99% di bellezza ed eleganza e il 98% di intelligenza. La bellezza, ammesso che ci sia stata, con gli anni è andata da mo', indosso camicie che risalgono, ben conservate, ai noiosissimi anni '90, per il fascino non saprei dire, bisognerebbe chiedere a quella mia ex fidanzata che, per evitarmi, ha scelto di espatriare e non è mai più ritornata in Italia.

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Combo fantastico e innovativo di Libero.

"I soliti comunisti

In Cina non cambiano

Mangiano ancora i cani

…

Statua di Churchill giù, però quella di Lenin su"

Firmano Mirko Molteni e Giovanni Sallusti.

Domanda del piantagrane vegetariano.

Ma c'è così tanta differenza tra mangiare un cane, un abbacchietto o un gatto?

Per i gatti chiedete ai toscani o ai veneti.

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Il Giornale avverte i cattolici: "...colpiranno anche le statue dei santi".

E, per buon peso, ci informa che dopo la morte di Hitler ci furono ancora "otto giorni di folle guerra" con "razzie e omicidi"

Pensa che io credevo si facesse come dopo la partita di rugby: pasticcini e tè caldo per tutti, anche tramezzini per quelli che preferiscono il salato.

Bagatella feriale e post fine del mondo. Scritta un po' alla come viene...

L'alba è piena di perplessità. La fine del mondo è arrivata o no? I Maya saranno riusciti a imbroccare almeno una previsione? Siamo tutti morti e non ce ne siamo ancora accorti? Questa è la realtà o una qualche nostra reminiscenza? È un sogno di una divinità decaduta? Il solito incubo di Azathoth?

Intanto i merli del giardino, indifferenti alle elucubrazioni malate dell'anziano signore, attaccano in gruppo la tortorella che ha invaso il loro territorio.

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Non arriva subito, bisogna ragionarci un attimo e leggere l'occhiello e il catenaccio per capire che è data come notizia positiva.

"ITALIANI TUTTI AL MARE

Se ne infischiano del virus"

Si tratta di Libero.

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I fogli della destra nostrana investono molto su Flavio Briatore, la cosa la dice lunga sulla qualità della nostra destra.

Ormai, nel gruppo dei rivalutati, mancano solo suor Maria Diletta Pagliuca, Mamma Ebe e la bella Celeste Di Porto.

Bagatella extra, tanto è la fine del mondo.

Per essere la prima domenica dell'Estate e, secondo i Maya, il giorno della fine del mondo, il mattino è stato piuttosto fiacco, mi aspettavo quattro angeloni che gridavano "sotto a chi tocca" o, almeno, qualche effetto speciale con suoni di trombe e rulli di tamburi, invece niente.

La mia vicina, la nazista di là dalla strada, ascolta, a volume non fastidioso, un disco di Narciso Parigi. O è Piero Parodi? Mah...

Bagatelle estive. Avvertenza per i distratti: oggi è il primo giorno d'Estate.

Le tortore grugano a distesa nella prima alba d'Estate.

Perplesso, come sempre, realizzo che in giardino non ho mai avuto il Bastone di San Giuseppe e nemmeno la Malva.

Vorrei un uliveto ma chi lo curerebbe?

Il vociare straziante dei gabbiani, intrecciato allo zirlo mistico delle rondini, mi costringe a riaprire gli occhi.

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L'altra sera, in piena crisi di nostalgia, pensavo ai Forti di Forte Coraggio, a Ettorre Ettorri, al gatto Temistocle e a Lupo De Lupis, il lupo tanto buonino, mi veniva in mente anche Osvaldo, il dimenticabile cartone animato ungherese.

Per finire in gloria, ho cercato su YouTube l'inno della DDR e la sigla di Radio Tirana, poi la pena per me stesso ha preso il sopravvento.

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Ascolto, dal benemerito canale Yt di Jack Beatrici, Robinson di Roberto Vecchioni. È un disco del 1980 e, secondo gli utenti del canale, rappresenta l'inizio della fase discendente di Vecchioni. Era il 1980, avevamo proprio dietro le spalle le macerie fumanti del decennio precedente, quello della giovinezza e delle speranze cadute, per tutti noi non poteva esserci altro che la fase discendente. Il momento magico era finito e dovevamo organizzarci per sopravvivere al disastro.

Nello stesso anno anche Claudio Lolli registrò Extranei, un disco comunque dignitoso, certo non era gli Zingari felici. I tempi erano cambiati e la desolazione era tanta.

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L'universo dei social è pieno di stupore per il voto contrario di leghisti e fratelli d'Italia alla risoluzione del Parlamento europeo che condanna la morte di George Floyd e ogni forma di razzismo, odio e violenza.

Il Bestio è il capo dei razzisti nostrani e Gi Emme è la capa dei fascisti, un po' ripuliti e mimetizzati ma sempre fascisti, mi sfugge il motivo di tutto questo stupore.

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Il solito foglio rivoltante bercia contro tutti "quelli che odiano l'Italia" e, per buon peso, fa l'elenco dei "peccati mortali della sinistra".

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That's all folks! 

La migliore regola da seguire è quella di non scrivere se non si ha nulla da dire e io sono uno sregolato assoluto.

Di colpo, sulla cantata degli uccelletti cala il silenzio.

Il mondo appare in attesa ma di Maitreya, il Buddha che insegnerà la benevolenza e la compassione a tutti gli uomini, ancora nessuna notizia.

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Sembra che secondo il presidente polacco Duda gli omosessuali, di qualsiasi scuola e rito, non siano umani e che le idee Lgbt siano peggio del comunismo.

Viviamo giorni bui, la ragione dorme alla grande e il cervello secerne muco puzzolente.

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Certo che se Beppe Severgnini diventa un corifeo dell'antisalvinismo siamo del gatto. Dovremmo scegliere meglio ma il convento passa questa roba.

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Siamo passati, scesi, da Bertoncelli e Massarini a Red Ronnie e Mollica, poi dite che non siamo in decadenza.

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Noi italiani siamo un popolo noioso, sempre uguale a se stesso e quindi noioso. Visti una volta…

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C'è molta differenza tra Montanelli che, negli anni Trenta, si compra una bella abissina e quegli italiani che, negli anni Ottanta, Novanta, Zero, Dieci, Venti, vanno a Bangkok o in Brasile per comprarsi una ragazzina?

Quando scrivo che gli italiani sono noiosi non lo faccio per sembrare strano.

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Vittorio Feltri scrive "Indro Montanelli era un orco? E Maometto?". In lui il benaltrismo scorre potente.

-.-

…e ricordiamoci sempre che "Edgardo Sogno visse per salvarci dai comunisti". (Libero quotidiano, 20 Giugno 2020).

Nota per chi è troppo giovane per ricordare o troppo distratto per saperlo. Edgardo Sogno progettò un colpo di stato anticomunista negli anni Settanta del secolo scorso. Insomma: per difendere la libertà te la tolgo.

Hubert Selby jr racconta che scriveva e cestinava, scriveva, piangeva e cestinava. Perché non seguo il suo esempio?

Apro la finestra che guarda verso la collinetta di Sant'Agostino. Nel giardino quasi abbandonato dei vicini, il plumbago apre i primi grappoli di fiori azzurri.

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Il fatto che Mario Adinolfi sia un ex parlamentare e, credo di ricordare, tra i fondatori del Pd, la dice lunga sulla qualità del più grande partito della, supposta, sinistra italiana.

-.-.-

Gli italiani hanno riempito il Parlamento di personaggi dotati di qualità infinitesima, questo fatto fa cadere ogni residua speranza sulla qualità degli italiani.

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Ho letto la fregnaccia attribuita al rabbino Baruch Gazahay, spero che sia una bufala. Secondo questo individuo le donne che mostrano il petto si reincarnano come mucche e prendono il cancro al seno.

Ripeto, spero sia una bufala anche perché, per quel che ne so, l'ebraismo non prevede la reincarnazione.

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Chissà se Jizō Bosatsu, il Bodhisattva in attesa che gli inferi si svuotino, riuscirà mai a diventare Buddha.

"Non finché tutti gli inferi si siano svuotati diventerò un Buddha; Non finché tutti gli esseri siano stati salvati ascenderò alla Bodhi".

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Libero definisce Andrea Scanzi "principe dei cazzari", non so dire se è proprio principe, un po' cazzaro però lo è.

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Temo che il banderuolismo degli italiani sia una malattia incurabile.

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Va be', dai. Non posso commentare anche Iva Zanicchi. Se lo faccio, dopo devo dare credibilità anche a Pupo e a Cristiano Malgioglio.

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Non ricordo più se la destra nostrana ha già rivalutato Vanna Marchi.

Dottor Jekyll e mister Hyde, le avventure di un uomo scisso o, se vi piace di più, variegato (come il gelato).

Apro la finestra che guarda la siepe delle ortensie.

Sono in ritardo.

Crepitio di foglie secche, un orbettino dà la caccia a un lombrico.

Che la natura è matrigna lo ha già detto Giacomo qualche anno fa. Quanto dolore inutile!

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Carminati: "non sono il diavolo". Ha ragione, è solo un fascista ormai attempato che si sopravvaluta.

Calenda, in uno dei suoi innumerevoli cinguettii quotidiani, sbaglia la terza persona singolare del verbo dare, toccherebbe farglielo notare. Desisto perché, come tutti quelli che presumono di essere di livello superiore, è molto permaloso e ha l'insulto, velato, parecchio facile.

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No, Briatore non lo commento. Se mi occupo di lui, poi devo interessarmi di Lapo e di Fabrizio Corona, basta un attimo per arrivare a Lele Mora.

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Faccio colazione in cucina, guardo l'orizzonte dalla finestra che dà verso Nord, cerco di capire se pioverà. Sul tetto della baracca porta attrezzi del mio vicino un merlo imbocca il suo pullo già grassottello.

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Ho visto il video dell'infermiera Farida e non mi sono stupito, le polizie di tutto il mondo e di tutti i tempi sono così. Il loro mestiere è reprimere le voci fuori dal coro e difendere l'esistente e lo fanno senza nessuna remora morale, aggiungiamoci il sottile piacere, anche sessuale, che dà a certi individui poter dominare una donna e il quadro è completo.

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Le redivive sardine vogliono "coltivare un sentimento alternativo". Cosa vorrà dire? Nulla, è la solita formuletta vuota spacciata lì per coprire il vuoto di contenuti ma l'uditorio non ha gli strumenti intellettuali per sgamare l'insipienza dell'oratore.

Quando si è poco ispirati bisognerebbe evitare di scrivere o cestinare. Un tempo ero più severo e meno narcisista.

Gianluigi Paragone, chitarrino giornalista e politico ondivago, vuole fondare un partito per portare l'Italia fuori dall'euro, l'incontenibile generale Pappalardo farnetica di un ponte tra Mazara del vallo e Tunisi, Red Ronnie e Corrado Tedeschi cercano di accumulare crediti blandendo il Bestio: "è l'unico politico che ama la musica", "a Doppio slalom era preparato".

Ora dovrei partire con un querulo pippone sulla decadenza degli italiani ma la visione, per fortuna solo virtuale, dei quattro tangheri mi ha indotto una desolazione infinita.

Penso che resterò, a lamentarmi, per qualche ora sul divano.

Uhm… uhm… uhm…

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Un foglio di notizie pentastellate ci informa che "DOPO QUATTRO ANNI IN ITALIA DIMINUISCONO I POVERI GRAZIE AL REDDITO DI CITTADINANZA" e io, per cautelare la mia salute mentale, penso a cinquanta anni fa, al piattone di Rivera e al "Vinciamo! Vinciamo! Vinciamo!".

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All'alba, mentre è già finita la cantata degli uccelletti e rimangono soltanto i merli a presidiare il territorio, sento un tramestio davanti al portone. Esco a vedere cosa succede.

Nulla.

Solo un vaso rovesciato e il tappetino nettapiedi spostato di qualche metro. Scruto il cortile ma niente mi spiega cos'è successo.

Niente, non riusciamo mai a capire, la realtà resta sempre celata sotto il velo di Maya.

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Caduto il fiore

resiste l'immagine

della peonia

…e dopo aver letto questo haiku, si potrebbe rimanere in silenzio per il resto della giornata ma non sarà così. Continueremo a spurgare parole inutili per nascondere il vuoto che portiamo dentro e che ci terrorizza.

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Volevano difendere i diritti di tutte le minoranze e fare la rivoluzione, poi finirono a imbrattare statue.

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Certo che la trasgressione non è più quella di una volta. Ieri, durante la passeggiata in centro, ho visto un agente immobiliare tutto coperto di tatuaggi, ne aveva anche sulle mani, era in giacca e cravatta. Oddio, il blu della giacca era troppo sbiadito e la cravatta cadeva subito nell'oblio. Sarà stato un ultimo, estremo, tentativo di ribellione?

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Apro le persiane e prendo a urli le tartarughe che stanno mangiando, mi sembra con molto gusto, le calle del giardino.

Bricioline, i nostri vecchi le chiamerebbero "fregugge".

Sembrerebbe, fonte Ansa, che una rilettura del calendario Maya sposti la fine del mondo dal 12 Dicembre 2012 alla terza settimana di Giugno 2020. Insomma, tra qualche giorno.

Non ho mai avuto molta fiducia nelle arti divinatorie dei Maya, erano talmente sfigati che non seppero prevedere nemmeno la fine del loro mondo, ma il 2020 è anno bisesto e ha già dato pessime prove di sé. Quindi, occhio ai segni nel cielo e teniamo a portata di mano il classico cornetto di corallo.

Ah... Pentitevi!

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Lo scacciaspiriti suona in modo anomalo, segue un ritmo quasi meccanico, i merli hanno smesso di lanciare il segnale di allarme. Tutto sembra sospeso, in attesa di un qualcosa sconosciuto ma che già agita. Per un attimo il rumore di un motocarro strappa l’incanto.

Alba silenziosa. Gli uccelletti del giardino hanno cambiato orario?

Barbara ospita nella sua trasmissione il Bestio, Sgarbi, Asia Argento e Corona. Gratta il fondo del barile ma, tocca ammetterlo, di televisione spazzatura se ne intende.

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Se ho capito bene da Barbara a discutere di politica con il Bestio c'erano Costantino della Gherardesca, Fausto Leali e Riccardo Fogli. Chiedo, non ne sono sicuro, perché ieri sera ho guardato Don Buro in America.

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Nell'alba silenziosa le domande consuete: "Perché Bodhidharma venne dall'Occidente?".

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Mettiamola così. In mancanza di rivoluzioni vere, magari perché non si è capaci di farle, si fa finta. Adesso va di gran moda spaccare o verniciare le statue, mi ricordo che poco più di quaranta anni fa correvamo nudi negli stadi o in piazza. Si chiamava “streaking”. Era una cosa innocua come la Cedrata Tassoni ma ci faceva sentire tanto trasgressivi e rivoluzionari (da film "der Monnezza").

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Durante la pandemia ho fatto molta musica, ho registrato una lunga serie di pezzi elettronici intitolata "Suoni dalla clausura". Robetta inessenziale, fatta giusto per riempire il tempo e non annoiarmi troppo. Adesso, concluso l'isolamento e, giocoforza, anche i Suoni dalla clausura, ho iniziato una nuova serie. Il titolo è, per ora, la cosa più interessante: "Subskalenmusik (la musica con titoli in tedesco ho un suo glamour speciale e fa pensare subito a Stockhausen o a Klaus Schulze).

Un titolo fluviale per far capire subito che non devo essere preso troppo sul serio.

Tutto può essere ridotto a bagatella.

Due sabati fa, con il solito metodo "molti contro uno", a Firenze un gruppo di fascisti ha aggredito una signora sessantenne, le ha spaccato il setto nasale, frantumato le lenti e, con sprezzo del pericolo, l'ha presa a calci nelle costole mentre era a terra.

Sono fascisti e quindi, per definizione, vigliacchi schifosi.

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Che bello, piove a scrosci e sento il gorgoglio prepotente del pluviale che scarica a terra le grondaie piene d'acqua. Poco fa, mentre chiudevo le persiane, non ho visto le tartarughe, non erano al coperto nel loro hangar, spero si siano rifugiate da qualche parte e non siamo proprio esposte all'aperto.

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Visto che il 2020 è un anno speciale, questa Estate non avremo il ragno assassino o la vespa dalla puntura mortale e neanche la zanzara killer. I siti acchiappa click per la nuova stagione propongono la pianta che uccide in quattro o cinque giorni. In Germania ha già provocato sedicimila morti, nessuna televisione e nessun giornale ne ha parlato ma si sa che sono tutti controllati dai poteri forti, dagli illuminati, dai savi anziani di Sion e dalla Spectre (questa non può mancare mai)

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Da qualche giorno il sito di foto "artistiche" che seguo di mattina presto, giusto per darmi una sferzata d'energia orgonica, pubblica modelle che sfoggiano minimi bikini patriottici (reggipetto a strisce bianco rosse e "piegabaffi" con fantasia di stelline su sfondo blu). Non mi stupisce che nel paese che esporta democrazia e libertà in tutto il mondo anche le ragazze discinte delle riviste porno soft aiutino la causa.

Speriamo che la moda non prenda piede anche da noi.

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Libero si scandalizza perché l'Università Cattolica ha scelto Tiziano Ferro, "un gay", come testimonial. La nostra povera destra non ce la fa proprio a non proporre tutti i giorni un nemico da odiare.

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Se vi accontentate delle statue siete innocui come la cedrata Tassoni, siete servi di chi ha il potere e credete di essere rivoluzionari.

Bagatella pomeridiana durante un'allerta gialla piuttosto sopravvalutata.

Durante le noie pomeridiane finisco spesso nel gorgo dei dubbi inutili.

Mi domando se la Sorella d'Italia può essere considerata un esempio estremo di poraccismo.

Bagatelle! Bagatelle fresche! Scusate se sono poche...

Non so dove ma pare che il Bestio abbia detto “i miei figli sono 60 milioni di italiani”. A parte l'insopportabile botta di paternalismo miscelato a demagogia, facciamo che i figli sono soltanto 59.999.999 perché, per quel che mi riguarda, lui e io non abbiamo niente, proprio niente, in comune.

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Giù le mani dalle Nougatine.

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Non ho guardato la partita di ieri sera, chi l'ha vista mi dice che la marcatura a uomo era fuori discussione.

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Quello che mi manca della campagna di nonna Teresin sono i muretti a secco.

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Un leghista siciliano, roba già contro natura, ha inneggiato alle SS hitleriane. Devo riprendere la rubrica dedicata alla bancarotta morale e culturale del nostro Paese.

Bagatella pomeridiana, troppa roba...

La damnatio memoriae non serve a una beata cippa, anzi è una pratica controproducente perché, tra le altre cose, dà vita a gruppi settari irriducibili, rancorosi e sempre in attesa di una rivincita.

Lasciamo perdere.

Se ci fanno schifo i razzisti abbattiamoli, magari solo in senso figurato, da vivi e non in effigie.

Bagatelle minime. Niente di speciale, proprio robetta da frittura mista.

Il Bestio ha dato del Quaquaraquà a Gad Lerner. Occhio, questo potrebbe essere il prossimo presidente del consiglio.

Un parolaio, venditore di fumo come lui, che dà del parlatore a vanvera a qualcuno, risulta lievemente ridicolo o mi sbaglio?

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C'è ancora qualcuno che trova eccitante la foto della ragazza nuda che succhia un calippo di tre colori. È la fine dell'erotismo come lo abbiamo inteso fino ad ora.

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Oggi i quotidiani di destra… vabbè, lasciamo perdere.

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Ognuno di noi ha fatto sciocchezze da giovane, proprio robe da vergognarsi, poi si cresce, ci si evolve perché i tempi vanno avanti e cambiano.

Il problema di Montanelli non è che negli anni Trenta comprò un'adolescente abissina, “un animaletto”, all'epoca era considerata una cosa normale, il vero problema è che lo considerasse normale quasi quaranta anni dopo.

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Nessuno ricorda il massacro di Tulsa 1921, trenta morti ufficiali ma trecento stimati da altre fonti, è per questo che ci stupiamo se un poliziotto bianco ammazza un uomo nero.

Amo gli Stati Uniti, sono cresciuto con la letteratura americana, ma so bene come questo paese è nato ed è cresciuto e non mi stupisco di niente.

Certo, qualche tempo fa, diciamo fino alla guerra del Vietnam, sapeva raccontarsi e vendersi meglio.

Oggi mi sento poco stimolato, l'alba era silenziosa e le notizie sono sciape.

Questa ondata iconoclasta mi ha colto di sorpresa. È un'idiozia enorme, potrebbe essere ridicola se non fosse pericolosa.

Giusto un paio di settimane fa studiavo l'iconoclastia medievale ed era uno studio appassionante.

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Non si fa la storia decapitando statue e soprattutto non si può riscrivere la storia distruggendo i manufatti che non ci piacciono.

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I giornali di destra pucciano il biscotto nella contestazione di ieri a Conte, ricordo le contestazioni di strada a Prodi tra il 2007 e il 2008, non poteva uscire di casa che si beccava la sua dose di fischi e urlacci. Si scoprì, a tempo debito, che esisteva una squadra itinerante di berciatori a tariffa. Il buon Prodi, evidentemente sapeva o intuiva, non si lasciò mai impressionare e prosegui serafico, almeno finché i suoi mille e uno alleati glielo permisero.

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A già, dimenticavo. Giggi er bullo ha dato il via libera alla caccia alle orse e alle lupe con cuccioli in Alaska.

Sì, ho scritto meno del solito ma è una giornata difficile.

Sì, non sopporto Via col vento, non mi piace e credo di averlo visto intero una volta sola ma è da idioti volerlo proibire perché è o sarebbe razzista. È comunque un documento storico da studiare. Non facciamo del giacobinismo idiota, che non serve a niente e può fare dei danni.

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L'Austria riapre il confine con l'Italia e noi che già preparavamo una Strafexpedition.

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Con il suo nuovo spot pubblicitario Mediaset ci ricorda che ci regala un sacco di programmi assai divertenti. Certo, omette di dire che ci trasforma in pubblico da vendere alle agenzie pubblicitarie ma va bene lo stesso (per Mediaset, naturalmente).

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Vorrei commentare l'intervista della Sorella d'Italia, però non ricordo più se "non me ne può fregare di meno" si dice "sticazzi" o "mecojoni".

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Genevieve Morton, dal solito sito di foto "artistiche". Suppongo sia una modella dei nostri giorni, ha il visetto da finta brava ragazza, una bellezza leziosa che non eccita ma almeno non sfoggia inutili tatuaggi.

Quanto è anerotizzante la figa completamente rasata?

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Secondo me non capivano che la stavano violentando, per ancora troppi maschi "no", "basta", "fermati" sono solo parole che le ragazze dicono per farci eccitare.

Un po' di abbiocco pomeridiano.

"Tutti odiano la Lombardia, nessuno odia il Mezzogiorno".

Non capisco se il titolo di prima pagina di Libero è un delirio o il tipico piagnisteo della destra nostrana.

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Pare che Giletti correrà per la poltrona di sindaco a Torino.

Leggo i vari cinguettii della destra e mi rendo conto che non reggo la destra nostrana, in realtà non reggo nemmeno la sinistra, ammesso che esista. Lo confesso, non sopporto le persone.

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Secondo Trump il settantacinquenne di Buffalo potrebbe essere un provocatore antifa, è caduto in modo inaudito rispetto alla spinta del poliziotto, insomma si è spaccato la testa da solo per mettere in cattiva luce la polizia.

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Sembra che Calenda ieri notte abbia dormito con la maglietta di Churchill. Johnny il fenomeno sarà disponibile?

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Oggi il Bestio dà in pasto ai suoi accoliti social la ministra Azzolina e un oscuro esponente del Pd.

Dovremmo essere in allerta gialla ma le rondini volano alte.

Oggi il sito di foto "artistiche", propone Bonnie Rotten da Penthouse. Domanda diretta alla modella: sei una bella donna, da quel che riesco a vedere, ben carnosa, ha senso coprirsi di tatuaggi in questo modo? Le ragnatele che partono dai capezzoli e coprono le tette sono impressionanti!

Va beh, faccio queste domande a una che usa, spero per lavoro e non per diletto, la spina anale.

Mi ricordavo, dai tempi delle letture adolescenziali clandestine, Penthouse rivista patinata ma qui siamo a livello di Le ore.

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Riporto, senza commento, il titolo di un giornale della destra nostrana: "Tutti odiano la Lombardia, nessuno odia il Mezzogiorno".

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Refuso sulla prima pagina de il Fatto quotidiano.

La sciatteria! La sciatteria!!!

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Cosa pensare di un giornalista che inizia il suo articolo così: "Se Mussolini avesse vinto la guerra, domani 10 giugno sarebbe festa nazionale per l'ottantesimo anniversario dell'entrata in guerra. Saremmo nel XCVII anno dell'era fascista…". Questi, nonostante tutto, ancora ci pensano e non hanno accennato la benché minima revisione di se stessi.

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La fonte è David Leavitt. Negli Stati Uniti una razzista bianca ha detto a una ragazza nativa "tornatene nel tuo paese". Adoro i razzisti, mi fanno sentire migliore.

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Abbattere e distruggere i monumenti non ha molto senso. Al massimo, questo lo concedo, lì per lì può essere liberatorio ma è stupido e inutile.