La tragedia di
un popolo ridicolo (quando faccio questi riferimenti cinefili, mi temo).
I parlamentari 5s sono ridicoli, Crimi e Taverna sono ridicoli, Zingaretti è ridicolo e, per buon peso, insipiente, Vittorio Feltri è ridicolo e un pochino rivoltante, il popolo social è, in toto, ridicolo. Cremonini, più che ridicolo, è il degno figlio di questi tempi stupidi e vuoti. Il Bestio, Morelli e Sgarbi non sono ridicoli, sono disgustosi. Cuccarini e Isoardi sono ridicole quando la buttano sul patetico. Fazio non è ridicolo, è mollichista.
(Fine della prima puntata. Continua).
E
io, povero gattino cieco, potrei essere considerato come un reduce neghittoso e
ridicolo. Ridicolo perché reduce da una guerra che ho combattuto poco e male.
*
Matteo
Renzi sostiene il suo candidato alla regione Puglia con un tweet in cui scrive "è un riformista".
Dire "è un riformista" non significa nulla se non dici le riforme che vuole fare.
Dimenticavo,
il candidato del gruppetto renziano è Ivan Scalfarotto da Pescara.
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Da
quello che vedo, attraverso la lente distorta dei social, l'unica che difende Sgarbi, senza se e senza ma, è Maria
Giovanna Maglie. Comunista fino al 1989, poi beneficata craxiana, poi ancora
berlusconiana non organica e ora simpatizzante, molto, leghista, a occhio la
signora è ormai da trenta anni, archiviati i supposti sogni giovanili, accesa sostenitrice di chi ha il potere.
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Il
sito che promette energia orgonica gratis oggi pubblica la foto di una fanciulla
discinta che morde un fiore d’ibisco. Mah, che pensare? Il grande
pistillo vuol ricordare una forma fallica?
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Oggi
Libero mi induce una strana ilarità.
I fogli
di destra sono tutti compatti per Feltri, ça va sans dire…
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Ieri sera, Il Bestio ha cinguettato duramente contro un "richiedente asilo ubriaco" che ha travolto e ucciso una bimba di due anni.
Il giorno prima non ha fatto motto contro il cornicione italiano che ha ucciso una mamma marocchina
e due suoi figli.
Anni
fa, una signora di Milano travolse e uccise sulle strisce pedonali una bimba di
quattro anni, il fratello di sei anni la teneva per la mano e si salvò per
miracolo.
La
bimba era mia cugina. La signora di Milano era imbottita di cocaina.
Tutta la famiglia restò segnata ma, visto che siamo delle persone e non
degli stronzi senza dignità, nessuno di noi inveì contro i milanesi.
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