martedì 2 giugno 2020
Bagatelle durante una giornata inutile.
Questo
continuo scherzare su tutto può servire? Non credo ma è il mio modo di
arrendermi.
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Zaia
avverte che i greci non ci vedranno più ed Elle Di Emme è pronto a chiudere le
frontiere ai paesi che non ci rispettano.
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Vorrei
informare il Bestio e la Sorella d'Italia che il 2 Giugno è la Festa della
Repubblica e all'Altare della Patria ci va il Presidente Mattarella, non un
Pinco Pallino qualsiasi.
Al
2 Giugno 1946, poi, ci siamo arrivati passando per il 25 Aprile 1945, è proprio
una conseguenza della Liberazione, alla capa dei fascisti nostrani dovrebbero
venire i vermi solo a pensarci.
Qualche
anno fa, nemmeno tanti, il Bestio cinguettò che il 2 Giugno "non c'è
niente da festeggiare", ha avuto una resipiscenza o fa semplicemente della
demagogia spicciola?
***
Insomma,
tocca spezzare un'altra volta le reni alla Grecia. Occhio che il primo
tentativo non è riuscito benissimo.
Al
demagogo serve sempre un nemico esterno da agitare davanti agli occhi degli
scemi, giusto per non fare capire che vende aria fritta.
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Poco
prima delle undici il Giornale cinguetta "I musulmani d'Italia chiedono
più cimiteri islamici per poter seppellire i propri defunti nel Paese: con la
pandemia le richieste sono aumentate".
Arriva
subito il primo cane di Pavlov che commenta così: "Alla faccia del
razzismo......questi vengono da noi però neache morti ci vogliano al loro
fianco.......ci stanno facendo perdere anche il rispetto dopo morti".
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