La situazione politica in Italia è grave ma non è seria XI.

Beppe Grillo, ex comico che non ha mai fatto ridere, per mettere alla gogna i fuggitivi dal suo movimento setta, con una prassi tipica delle sette, ha pubblicato una sorta di album Panini con le foto dei rinnegati, meglio dire forse apostati, il titolo è: "IL GRANDE ALBUM DI FIGURINE DEGLI ZOMBIE".

Patetico e, permettetemi di dirlo, miserabile.

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Martedì 2 Agosto 2022, alle otto e trentanove minuti. Un dubbio mattutino: ...ma Emma Bonino è proprio quel maître à penser politico che dicono tutti? Io, per privilegio d'anagrafe, me la ricordo negli anni Settanta quando dirigeva il Cisa (Centro d'Informazione sulla Sterilizzazione e l'Aborto) e non mi sembrava quella gran cima. Devo confessarlo, all'epoca i radicali non mi piacevano - non mi piacciono nemmeno adesso -, Marco Giacinto Pannella mi ubriacava di parole e, sempre secondo me, si ubriacava pure lui di parole, l'unica sopportabile era Adele Faccio.

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Letta e Calenda hanno fatto l'accordo: 70% di candidati Pd e 30% Azione e +Europa, se ho ben capito, cercheranno di tenere lontani candidati ex 5s e transfughi forzisti. Per quel che riguarda il programma vedremo - vedranno -.

...oh e il Renzi, poveromo?

Devo evitare di fare il gufo ma mi viene in mente l'Unione di Prodi nel 2008, a voi no?

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FINALINO

E adesso, per rilassarmi, ascolto Guendalina di Piero Piccioni. È la colonna sonora di un film diretto da Alberto Lattuada nel 1957, forse il primo esempio del Lolitismo, un sottogenere del cinema italiano da me molto amato.

Ora dovrei scrivere qualcosa su Jacqueline Sassard, bellissima e algida, ma non è questo il luogo, magari dedico a lei, a Mylène Demongeot, a Catherine Spaak e a tutte le poche altre, un post futuro (non prendetela come una minaccia).